Trascorsi i giorni della merla, a inizio febbraio sembrava arrivare la primavera, portata dal fohn con massime vicine ai 20°C. Il pericolo in questi casi è che la vegetazione si risvegli prematuramente, ma per fortuna non è capitato. Da lunedì 6, l'inverno è tornato: questa mattina abbiamo avuto -2,5°C. Il laghetto è in larga parte ghiacciato. Le gemme erano e sono rimaste in attesa, e, nonostante il sole, pochi fiori hanno osato schiudersi: Prosegue la siccità.
I cardellini
Non c'è molto da vedere, ma il passaggio di 6 cardellini allieta la visita. Sono arrivati nel solito angolino, dove hanno potuto dissetarsi. Peccato che lo spettacolo sia durato poco.
Il bacino piccolo
Non si era ghiacciato, ma ora lo è per un terzo. I rametti pendenti del Salice piangente hanno piccole gemme verdi, lunghe meno di 1 cm, che brillano sul fondo scuro.
Il bacino grande
Gemme in standby
Fiori incerti
É ancora presto perché la Veronica persica possa fiorire |
ma nei punti più riparati ci prova |
Qualche pratolina malmessa resiste |
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