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domenica 11 settembre 2016

Attendendo Luisa

Domenica 11 settembre: Luisa è appostata con il suo cannone. Siamo in attesa delle sue foto!


Nel frattempo ecco qualche immagine colta al laghetto lo stesso giorno

Aeshna mixta

In questi giorni è facile vederla. Si posa spesso dove la chioma del salice piangente proiettava la sua ombra. Ogni tanto appare un secondo esemplare.




Melitaea didima

La didima è completamente immersa nel fiore di cui si nutre

La didima con le ali chiuse appare molto diversa

 

Il salice schiantato


A poco più di un mese dalla bufera che ha abbattuto il salice piangente al centro dell laghetto i suoi ricacci sembrano crescere rapidamente.


Il piccolo pioppo defoliato


Sulla riva est del laghetto è nato quest'anno un pioppo, alto per ora circa un metro.

Recentemente è stato attaccato da dei bruchi che hanno divorato le foglie, partendo da quelle più alte e poi scendendo. Mano a mano sono cresciuti finché hanno preso il volo e hanno abbandonato la loro pianta nutrice. Così il pioppo ha ributtato le foglie al suo apice e sicuramente si salverà.





domenica 4 settembre 2016

Il salice divelto tenta di riprendersi

Il salice piangente, abbattuto dal vento meno di un mese fa, ha emesso dei nuovi getti

Il livello dell'acqua è buono. Il prato nel recinto è stato tagliato di recente ed è stata diradata la vegetazione acquatica fra l'ex salice (o salice?) e i massi. Così si è riaperto il cannocchiale visivo da una sponda all'altra.

Prato rasato


Dai massi si vede la piazzuola centrale


Erbe riscresciute e ampiamente fiorite invece nel prato del parco fuori dal recinto e numerose farfalle. C'è un nesso? Nessun podalirio o macaone. Molte le cavolaie minori... e non solo.

Melitaea didyma

Coenonympha pamphylus

Icaro

Ochlodes sylvanus

Interrotta la fioritura delle ninfee, abbondante quella dei fiori di loto.



Il ceppo basale del salice piangente, a meno di un mese dallo schianto, ha ributtato dei polloni, un paio sono alti 30 cm.



Sono apparsi lungo le rive un nuovo ontano, due cespi di pennisetum lontani dall'aiuola di origine e, fra le spiree, un pioppo, forse tremulo.


Pioppo nero o più probabimente ibrido alto circa 1 metro

Pioppo presso le spiree, forse tremulo, non più alto di 60 cm


Viste un paio di tartarughe.

Fotografate cinque gallinelle in gruppo, che razzolavano tenendosi sempre lontane dai visitatori. Sembravano grandicelle o adulte. Un colombaccio si è avvicinato per abbeverarsi.




Visti e fotografati fra le libellule un Sympetrum meridionale. Numerosissime le Ischnura elegans e le simili Ischnura pumilio.
La presenza in questo periodo di una coppia di Aeshna mixta è documentata su Facebook..    

Sympetrum meridionale maschio

Una delle tante Ischnura pumilio
Ischnura sp. in procinto di deporre le uova


Molto attive in questo periodo delle vespe, si aggirano sulla superficie del laghetto, si posano spesso sulla riva e sono particolarmente attirate da secrezioni emesse dal tronco dei salici, di cui forse si cibano.



Molti anche i gerridi. Cosa strana perchè al laghetto se ne sono sempre visti pochini.

Due gerridi in accoppiamento su una foglia di loto.
É più facile scoergerli camminare sull'acqua.


Sentite gracidare delle rane.