domenica 12 agosto 2018

Passeggiata di metà agosto (2)

Dal parcheggio ci siamo recati verso il laghetto, girandoci attorno (vedi post precedente).

Entriamo ora nel recinto dal cancello principale. Scontato in questa stagione è lo spettacolo dei fiori di loto, ma prima guardiamoci intorno.



Ci accoglie sulla sinistra il cespuglio della spirea che si affianca a quello dl penniseto. La fioritura è miserina, ma la forza della natura si manifesta nella crescita di molte piante: un salice pinagente che ormai svetta dove c'era quello pre-ripristino del laghetto, alcuni prunus di varie età e dimensioni, un piccolo melo e vari rovi che, seppure spesso cimati, si allungano tenacemente in mezzo al cespuglio, fino a ricadere sulla riva presso il ponticello.
 




L'albero delle farfalle

Nell'aiuola sono ancora in fiore la verbena e la lavanda, ma ora è la buddleia che attira il maggior numero degli insetti, fra cui un podalirio.

Da notare che la buddleia ha la maggior parte dei fiori rinsecchiti, ma a differenza di altri anni, non ha a dovuto attendere la tarda estate per una seconda fioritura.






 

Nello specchio d'acqua

Se la vegetazione è rigogliosa ovunque qui nell'acqua, se possibile lo è ancor di più.

Le foglie delle tife, del loto e delle ninfee coprono quasi tutta la superficie. Urge di certo una bella operazione di contenimento.

Osserviamo che, fra le piante acquatiche, anche il ceratofillo si è molto espanso, mentre della brasca crespa, certamente presente, non si scorge alcuna traccia.  

Comunque i fori del loto e le molto più discrete ninfee offrono un bello spettacolo.

I fiori di loto 




Si direbbe che i firi del loto durino poco. Qui lo stesso fotografato a distanza di due giorni. Vicino al ponticello è circondato della foglie di due ontani.



Le ninfee


Questi fiori possono passare inosservati. In questi giorni ce ne sono tre nel bacino grande, presso i massi, e uno in quello piccolo, tutti ben nascosti fra le loro foglie.


Libellule e altri insetti: pochi?

Poche le libellule, fra cui le sempre presenti Ischnura elegans. Qualche insetto non identificato, forse un sirfide, si posa sulle foglie del rovo e una farfalla sul fiore del convolvolo.

Ovviamente non sono i soli, ma l'impressione è che gli insetti siano pochi, forse diradati dalle piogge, brevi ma intense.







sabato 11 agosto 2018

Passeggiata di metà agosto (1)

Una vegetazione lussureggiante


Arrivando dal parcheggio di via Federico Borromeo siamo colpiti da due aspetti : il verde intenso che ci circonda e lo sviluppo repentino e rigoglioso della vegetazione.

Il tutto è reso più sorprendente, se si pensa che lo scorso agosto il prato era secco e le piantine più giovani erano defogliate dall'arsura.

Nei giorni scorsi non sono mancate le nuvole e qualche acquazzone. La temperatura è sopportabile. Il parco è però deserto. Molti sono in vacanza e altri attendono un'ora più favorevole per due passi all'aperto. 

Farnie ed aceri. Le piantine più giovani, sopravvissute all'estate scorsa, sono piene di foglie


Un gelso verdissimo

Un podalirio si posa su una foglia del gelso

Sulla destra alcuni cespugli fioriti: forse di Weigelia.
Non ci sono molti i fiori nel parco in questo periodo.



Gettando lo sguardo nel recinto, si notano un ontano (al centro della foto)
decisamente cresciuto e il pennisetum (a destra) pieno di spighe.   

Il cespuglio del pennisetum

Sulla sinistra del nostro percorso, presso la recinzione delle case,
alcuni meli da fiore  hanno riformato alla loro base cespugli di
polloni e altri arbusti, che lo scorso anno erano stati tagliati.

Sempre a sinistra un paio di lagerstroemie sono in fiore.
Un tempo erano tre, ma hanno sempre stentato finché
una è morta.  Il clima ora sembra giovare anche a loro


Oltre il cancelletto posteriore un grande cespuglio di piracanta è
"arricchito" dalla presenza di molte altre specie, fra cui rosa, rovo, fitolacca,
sambuco, vitalba e persino un piccolo bagolaro.  

Spuntano i frutti

Molte piante portano già i frutti, ben formati ma al momento ancora immaturi, altre proseguono nella fioritura.

Eccone alcuni nel cespuglio del piracanta

Sambuco

Fitolacca

Le bacche ancora verdi del piracanta stesso
Fiori della vitalba

 Nell'aiuola


Le bacche del prugnolo nonostante il colore sono acerbe e aspre

Sulla riva


I frutti del giaggiolo d'acqua


Il resoconto della passeggiata seguirà nel prossimo post