venerdì 30 novembre 2012

La pioggia accompagna la chiusura dei lavori

Questa settimana ha piovuto molto anche se il laghetto non si è ancora colmato completamente. Forse  l'inmmissione dell'acqua è sospesa.

Il cantiere è impraticabile per il fango, ma non è un problema perchè ormai i lavori sono a tutti gli effetti finiti. Manca solo qualche piccolo dettaglio. Il cartello della bacheca per esempio. Rifiniture o meno, puo darsi che nel giro di una settimana i lavori siano dichiarati conclusi anche in via ufficiale. Il recinto del cantiere però sarà lasciato ancora per qualche tempo, forse per buona parte del mese di dicembre. In ogni caso l'impresa non abbandonerà l'opera anche dopo lo smantellamento del cantiere.   

Nel frattempo la natura fa il suo lento corso. La vegetazione drasticamente ridotta mostra qualche segno di ripresa. L'erba spunta fra le pietre e lungo le rive anche se il tepore del sole è completamente mancato nei giorni scorsi. Si spera che almeno l'umidità favorisca l'attecchimento delle nuove piante.  Ma i tempi della natura si allungano perchè l'autunno sta cedendo il passo all'inverno. Gli alberi non sono ancora del tutto spogli ma le foglie ricoprono il prato e galleggiano sull'acqua. Domenica prossima si prevede un nuovo  abbassamanto della temperatura. Le montagne sono già imbiancate di neve. 





















venerdì 23 novembre 2012

Zone umide minori: un esempio

Zone umide minori: l'importanza per la biodiversità


Un esempio da cui trarre ispirazione ci viene dal Parco Regionale dei Colli di Bergamo che ha creato o ripristinato una serie di stagni artificiali per proteggere le biodiversità. Gli interventi si sono avvalsi del contributo della Fondazione Cariplo.

Due di questi stagni sono presso la sede del Parco in località Valmarina, alle spalle della Città Alta. Siamo in un parco, ma anche vicini a zone densamente abitate...

Per altre nortizie vedi qui: http://www.parcocollibergamo.it/ITA/Progetti/Cariplo_2009/Progetto_Cariplo_2009.asp  

Fine dei lavori?

Sembra che i lavori siano finiti.

Installata la rete sulla palizzata esterna, seminati i rappezzamenti del prato, completata la pacciamatura  dell'aiola.

Resta da preparare il cartellone da mettere in bacheca e poco altro. Per la crecita dell'erbetta ci vorranno almeno dieci giorni, sperando che non faccia troppo freddo.

Dall'inaugurazione del cantiere sono passati 42 giorni.


La rete è leggermente sollevata da terra per permettere il passaggio di animali
selvatici di taglia medio piccola, come rospi, ricci, gallinelle d'acqua, ecc.
Il salice è dotato di due tutori.

Dettaglio della rete fissata all'interno della staccionata
Completate le semine e la pacciamatura con corteccia tritata

giovedì 22 novembre 2012

Verso la conclusione...

É arrivato anche il salice piangente collocato vicino all'ingresso e dietro alla bacheca.  La staccionata è praticamente completata. Manca sono la copertura di qualche plinto della staccionata esterna. Presto questa sarà dotata di una rete a maglie quadrate. Sarà seminato il prato nelle zone ritoccate.

Ci sarebbe piaciuto vedere una zona del prato, anche piccola, lasciata crescere liberamente, come ormai si fa in molti luoghi, anche vicini (Cesano, Seveso, Mariano, ecc) per consenire la crescita di specie erbacee ormai scomparse, come magari il fiordaliso, un tempo comune, oggi scomparso dalle nostre parti. Non tutti sanno che molti insetti, e così i bruchi di varie farfalle, si nutrono solo su determinate erbe selvatiche.
C'è sempre tempo per farlo, basta limitare i tagli a un paio all'anno. Tempo al tempo...

I lavori potrebbero finire nei prossimi giorni.

Questa la situazione oggi:

Il calcestre che ricopre il camminamento principale deve ancora consolidarsi.
Per questo vengono utilizzate provvisoriamente della tavole in legno


Il "retro" della bacheca presso l'ingresso principale


Il nuovo salice piangente

Le beole attorno al laghetto, specie quelle più piccole, sono acora instabili.
Negli interstizi  è stata seminata l'erba.  Data la stagione ci vorrà del tempo
per vederla spuntare




Gli ultimi plinti in cemento che devono essere coperti di terra.

Il cancelletto posteriore. La staccionata lascia il posto a dei cespugli.


Il terreno a prato è stato sistemato. Viene rastrellato e prestò sarà seminato.






martedì 20 novembre 2012

Ripresi i lavori

Giornata splendida anche se ormai il sole scende presto all'orizzonte. Sono ripresi i lavori. Si sta installando la staccionata esterna a cui sarà applicata una rete. Si prevede poi la messa a dimora di un salice, un risistemazione di alcune irregolarità del terreno, la ricorstruzione del prato dove è stato danneggiato dai lavori e poche altre rifiniture.

I lavori insomma si stanno avvicinando alla conclusione.

Resta da vedere se il laghetto sarà accessibile al pubblico, essendo ancora molte opere in fase di assestamento e consolidamento. Anche la vegetazione ha bisogno di qualche tempo. Le semine devono germinare e i trapianti attecchire.


La staccionata esterna in costuzione



Oggi c'è uno splendido sole e le ultime libellula della stagione si fanno ancora
vedere. Qui un Sympetrum si scalda su una pietra della "sorgente".


La mappa in vista serve per il controllo dei tracciati


venerdì 16 novembre 2012

Lo stagno come ecosistema

Un puzzle per capire i rapporti fra le forme di vita in uno stagno:
http://cicloacqua.altervista.org/giochi/puzzle.html



Le stagioni dello stagno. Un poster del WWF.
Stagioni Stagno pdf
Found at ebookbrowse.com


Lo Stagno in Giocambiente (FLA - Fondazione Lombardia per l'Ambiente)

Un giardino pieno di vita? Facile! Bastano 10 piccoli accorgimenti


La convenzione di Ramsar

Le zone umide sono importanti per la biodiversità e particolarmente per la vita degli uccelli acquatici.

É stata la prima convenzione internazionale  (Ramsar, Iran, 1971) per la protezione dell'ambiente.

L'Italia aderisce alla convenzione Legge 13 marzo 1976 n.448. Le zone umide di importanza internazionale (nella lista Ramsar) in Italia sono 52. Queste 6 sono in Lombardia:
Il 2 febbraio di ogni anno si festeggia la Giornata delle zone umide
  • Il sito ufficiale dela Convenzione di Ramsar (in inglese) Vedi qui
  • La giornata delle zone umide (in inglese) Vedi qui  
  • La convenzione di Ramsar in Wikipedia (in italiano) Vedi qui 
  • La giornata delle zone umide (in inglese) Vedi qui 

Un gioco dal sito della Convenzione di Ramsar


Download the game [3 MB]

Laghetti per la biodiversità

Sembra che in Inghilterra ci siano 2 milioni di laghetti  da giardino che costituiscono delle oasi naturalistiche e permettono la salvezza di alcune specie acquatiche "The UK's two million garden ponds are the saving grace for some aquatic species" 

Così dice la BBC in questo video:


mercoledì 14 novembre 2012

Nuovi alberi

La situazione verso metà giornata di mercoledì 14 novembre. É completato il percoso fra i due cancelli in calcestre. Sono in corso di preparazione delle aiole di arbusti e sono stati impiantati 4 alberi, due all'interno del recinto e due all'esterno.

Oltee il cancello si vede il nuovo percorso in calcestre


Una aiuola con piantine varie

Al centro un grande biancospino e a sinistra un tiglio nostrano

L'aiola vista da ovest. Il telo di pacciamatura viene coperto
con corteccia frantumata

Due nuovi alberi all'interno del recinto: sembrerebbero salici