venerdì 29 agosto 2014

Finalmente tante libellule

Nella prima metà del pomeriggio C. Sironi è stato al laghetto. Le foto seguenti sono tutte sue.

Ha avuto qualche difficoltà a scattare in tranquillità per l'andirivieni di nonni con nipotini, anche se dai risultati non si direbbe. D'altra parte la presenza di tanti bambini è un indice dell'interesse che il luogo suscita e del gradimento che riscuote.
Forse non avrà potuto riprendere gli uccelli che diffidano del movimento, ma quanto a libellule ha fatto davvero caccia grossa.  Quando qualche raggio di sole riusciva a riscaldare il laghetto ecco che comparivano le libellule. Questa estate, forse per le continue piogge, se ne sono viste pochine.

Riferisce che l'acqua è sempre molto limpida e  abbondante e che lo specchio grande del laghetto è stato liberato per circa un terzo dalla vegetazione.

L'unica rana vista non ha mancato di fotografarla. 

Un liberllula della specie Chalcolestes viridis maschio: una rarità per il laghetto

 Rana


L'unica rana avvistata

 Gallinelle

Il pulcino comincia a crescere

Libellule

Si ringrazia FNM (Forum Natura Mediterraneo) per l'identificazione delle libellule e in particolare Forest, mascalzonepadano, Wildrocker e musbeppe957

Sympetrum sanguineum maschio

Chalcolestes viridis maschio

Una libellula Aesnha mixta maschio in volo

Ischnura elegans, femmina autocroma (rufescens - obsoleta)

Libellula posata sul frutto immaturo del loto
[Sympetrum sp. Id a cura di Alex Minicò]

Ninfea 

Forse l'ultimo fiore di ninfea della stagione. Nascosto fra le foglie un raggio di luce lo fa risplendere ancora.

 

lunedì 25 agosto 2014

L'estate prosegue... umida


Oggi le previsioni davano sole. Invece il cielo è ancora nuvoloso e cade ancora un po' di pioggia.

Forse approfittando di questa estate così umida è spuntato sul lato ovest del bacino piccolo un piccolo ontano, albero che ama le zone umide. Chissà se riuscirà a svilupparsi.


 
Notiamo un fiore di ninfea, finalmente bene in vista e uno della mestolaccia, pianta spontanea protetta.
Non mancano esemplari di fiori meno nobili. Fra queste il vilucchione o vilucchio bianco (Calystregia sepium)

Le gallinelle sembrano diventate più elusive. Se indisturbate razzolano anche fuori dal recinto ma  sempre pronte alla fuga.

Il nuovo ontano

Ai piedi della staccionata a ovest del bacino piccolo è nato unnuovo ontano.



Fiori

Infiorescenza della mestolaccia prostrata sull'acqua

Il fiore del vilucchio bianco visitato da un insetto

lunedì 18 agosto 2014

Aggiornamento sulla situazione da parte di L. Natale, arrivata al laghetto al mattino presto

Cavolaia (da verificare) su fiore di verbena

"Avvistate da lontano le gallinelle che "pascolavano" sul prato dentro il recinto, ma si sono subito eclissate nella vegetazione, nonostante la cautela nell'avvicinamento. Sembravano 6 o 7. Poi si sono quasi più fatte vedere. Si sentivano soltanto i soliti insistenti pigolii.
Una bambina con il papà ha distribuito del pane intorno al laghetto e ha visto 4 gallinelle che erano andate a mangiarlo dietro le tife.

Niente rane, se non quella della foto [rana morta, foto non pubblicata], poveretta, chissà com'è andata...
Si è sentito però un gacidìo proveniente dal laghetto piccolo. Impossibile vedere qualcosa in mezzo alla vegetazione fitta.

L'unica libellula avvistata è quella della foto [Ischnura elegans]. Interessante vedere la consumazione del pasto. Dopo aver inghiottito l'insettino, ha cominciato a fare movimenti ripetuti con l'addome in varie direzioni. Chissà se è una prassi ricorrente.

Il lauto pasto
Le libellule, voraci predatori, si cibano esclusivamente di
piccoli animaletti che cacciano con grande abilità.

La faticosa digestione

La cavolaia stranamente disdegnava la budlejia e preferiva l'altra pianta di cui non conosco il nome [Verbena bonariensis] . Anche i bombi ne erano molto attratti.

Imenottero (bombo?) su fiore di verbena

Imenottero su fiore di loto

Numerosi gli avvistamenti delle tartarughe. Che siano aumentate?

In compagnia

Una piccola piscina
La foglia del loto è assolutamente idrorepellente e se affonda per il peso di
qualche ospite, come in questo caso, si riempie d'acqua ma non si bagna. 

Un nascondiglio un po' speciale. La lucertola si nasconde nelle
pieghe del telo impermeabile che fa da fondo al laghetto

Un colombaccio svolazzava lì intorno, poi se n'è andato.

A una certa ora è iniziata ad uscire l'acqua di rabbocco ed è andata avanti parecchio.

Bacche di prugnolo (Prunus spinosa)

SCHEDA INFORMATIVA FLORA

Verbena bonariensis


Pianta esotica originaria del Sud America di interessante ornamentale. Fiorisce in estate - autunno, a volte da maggio ad oltre ottobre. Tollera la siccità. Attira gli insetti impollinatori come confermano le nostre osservazioni.

Per altre informazioni:



giovedì 14 agosto 2014

Le rane

Da qualche tempo le rane non si facevano sentire e vedere. Non si capiva dove fossero finite. Comunque ci sono ancora come dimostra la foto di oggi di C. Sironi
.

Tartarughe





Dettagli della flora

Frutto immaturo del loto

Tife


Vilucchio bianco o vilucchione (Calystegia sepium)

mercoledì 13 agosto 2014

Uno strano agosto

Dopo un luglio di maltempo sembra che agosto non sia da meno. In Brianza si susseguono i temporali, non mancano le trombe d'aria e nemmeno qualche grandinata. Anche oggi cade qualche goccia di pioggia.



I fiori di loto fradici si disfano e lasciano cadere i petali nell'acqua. Sulle foglie si accumulano le gocce di pioggia. 




I fiori delle ninfee sono seminascosti fra le loro foglie. La buddleja sta rifiorendo. Le spighe del Pennisetum circondano a sud il bacino piccolo.





Il prato è stato rasato in tutto il parco e anche dentro al recinto del laghetto.



La famigliola delle gallinelle, in un momento di quiete, razzola sul prato. Si direbbe che i nuovi nati siano tre.
 


giovedì 7 agosto 2014

Ecco le foto di C. Sironi

Sono del 5 agosto, cioè dello stesso giorno del post precedente.

Fiori di loto




Gallinelle

L'amico Sironi ci fa notare che non è difficile distinguere i pulli della prima schiusa dagli adulti. I primi hanno i colori molto tenui e sul grigiastro mentre i genitori hanno i colori ben marcati. Si vedano la prima e la seconda foto del post scorso.

Anche Siooroni non è risuscito a contare i nuovi nati, causa erba alta e piante di loto.

I primi nati hanno colori molto tenui e sul grigiastro

Gli ultimi nati sono completamente neri

Tartarughe

Nelle foto seguenti una tartaruga di medie dimensioni e una piccolissima



martedì 5 agosto 2014

I nuovi nati

Le previsioni per oggi davano pioggia. Invece è arrivato il sole e un discreto caldo. Che sia finalmente l'inizio dell'estate?

Pulcino con genitore

Nel canneto si sentiva il richiamo roco delle gallinelle adulte e la risposta  pigolante, acuta e stridula dei pulcini. Nei momenti di maggior tranquillità sono usciti sul prato gli adulti, i pulli della precedente nidiata e i nuovi pulcini. Questi potrebbero essere tre, ma è difficile capire se ce ne sono altri perché la famiglia si muove divisa. Per alimentarsi un bel gruppo si è spinto fuori dalla recinzione nel prato esterno.

Oggi al laghetto c'era anche l'amico C. Sironi, armato di un lungo tele. Speriamo di vedere presto sulla sua pagina FB le sue foto.

I loti oggi erano in piena fioritura.

Viste alcune tartarughe. Dovrebbero essere 4: una grande, due medie e una piccolissima.

Niente libellule. Queste, quando si susseguono piogge incessanti, sono impossibilitate a nutrirsi e possono morire di stenti. Saranno comunque sostituite dalle prossime sfarfallature.
 

I pulcini

Tutta la nuova nidiata? A sinistra uno dei due genitori.

Uno dei nuovi

Grandi, medi e piccoli fuori dal recinto. Per sfamare tutta la famiglia occorre
uscire alla ricerca del cibo. La rete che circonda il laghetto è sollevata da
terra di una decina di cm proprio per lasciar passare la piccola fauna selvatica.

Fiori di loto


Foglie e fiori di loto si alzano dal livello dell'acqua di quasi un metro. Un fiore al centro del laghetto arriva all'alterzza del petto di un uomo, cioè a circa 130 cm.