martedì 24 giugno 2014

Acqua a go go

Quello di oggi è il 100° post da quando l'8 ottobre 2012 è nato il blog.  

Oggi pioggia abbondante dal pomeriggio.

C. Sironi,  che ha fatto una visitina al laghetto verso mezzogiorno, ci ha mandato buone foto e informazioni. Ha notato che era in funzione il rabbocco e conferma la fuoruiscita dellacqua come si vede in foto e come avevamo già notato ieri (vedi post precedente).

"Meglio troppa che poca" è il suo commento che condividiamo.



Ha colto una bellissima libellula, una Crocothemis erythraea, inconfondiblile per il colore rosso sgargiante:  una presenza insolita già apparsa il 2 luglio dello scorso anno.

Sta per aprirsi il primo fiore di loto. 

Le gallinelle si  avventurano sulle rive in cerca di cibo.

Piccolo allagamento fra il canneto e i viburni

Cosa spunta fra le foglie del loto?

Il primo bocciolo del loto
La gallinella con due pulli

Con un pullo... che si direbbe affamato

 

lunedì 23 giugno 2014

Il tempo è migliorato ma ogni giorrno ci porta nuvole e pioggia, più o meno abbondante.

Il laghetto è sempre più verde, fin troppo, perchè si copre di loto e di ninfee, mentre le tife si espandono rigogliose dalle rive. La brasca, pianta acquatica, che tingeva tutta la superficie di marrone e di rosso sta scomparendo perchè con l'arrivo dell'estate ha terminato il suo cilo annuale. . 

La buddleja, detta anche "albero delle farfalle" è fiorita
Il livello dell'acqua è al massimo. 

É comparsa una nuova tartaruga, piuttosto grossa. Le rane sembrano diminuite. I pulcini delle gallinelle si lasciano intravedere fra le foglie del loto e persino sulla riva. Se ne vedono pochi alla volta. Qualcuno sostiene di averne visti 7, oltre ai due genitori.

Purtroppo non si sono ancora viste le ovature della rana e ne tanto meno i girini. É probabile che i numerosi pesci le abbiano divorate. Se le tartarughe sono state certamente abbandonate dai propietari si pensa che i pochi pesci scampati alla ripulitura del laghetto si siano moltiplicati a dismisura. Non si esclude che qualche altro sia stato arrivato da acquari domestici. In ogni caso il rislutato è nefasto per gli anfibi.

Il livello dell'acqua è salito

L'acqua copre un passaggio solitamente asciutto

Una delle poche rane. Il cielo si è oscurato e le libellule se ne sono andate.

la nuova tartaruga non sembra preoccupata della presenza umana

Forse, abituata ad essere alimentata dall'uomo, si avvicina speranzosa. 

Un bocciolo solitario di ninfea nella zona dei massi

Le tife hanno nuove infruttescenze

Uno dei ttre fusti dell'ontano mostra del seccume

Fiori vari nell'aiola

lunedì 16 giugno 2014

Laghetto verdissimo

Dopo un fine settimana di acquazzoni la temperatura è calata di una decina di gradi, da 34 a 24 °C le massime. Anche oggi cielo nuvoloso con qualche goccia di pioggia. Nei prossimi giorni si prevede tempo incerto in leggero miglioramento.

Il laghetto è ora verdissimo. La brasca che faceva sembrare l'acqua marroncina si sta ritirando e al suo posto spuntano ovunque le foglie del loto, della ninfea e le canne della tifa.


Diverse persone entrano a visitare il laghetto. Qualcuno sostiene che le gallinelle siano 8 e non 7. Solo un paio di pulcini appaiono e non c'è la possibilità di verificare il numero della famigliola.  Altri ricordano di aver visto l'airone posarsi sul vecchio salice nelle ore del pomeriggio.

Comincia a fiorire la buddleja, la mestolaccia e non solo.

Buddleja


La prima mestolaccia in fiore sulla riva

lunedì 9 giugno 2014

Giorni torridi

Da ieri è iniziato un periodo di caldo estivo che sembra durerà ancora per tutta la settimana. Un anticiclone africano si estende per buona parte dell'Europa.

Per fortuna nel frattempo il livello dell'acqua è stato regolarizzato. Sembra che le condizioni dell'acqua siano ottime.


Avifauna

Una tortora si avvicina alla riva per abbeverarsi.



Le gallinelle sembrano diventate più guardinghe.

Adulto con pulcino

Libellule

La superficie del laghetto, durante lo le ore più soleggiate,  è continuamente perlustrata dalle libellule Anax imperator, del sottotipo degli Anisotteri, caratterizzate da un volo possente e incessante. I maschi raramente si posano. A volte rasentano l'acqua e qualche rana tenta di acchiapparle saltando in verticale per 20 - 30 cm. Questa scena si è ripetuta un paio di volte in breve tempo.  Le foto sono solo della femmina, scattate quando si ferma a deporre.

In una zona più riparata, nel prato dietro il canneto, è facile vedere delle damigelle. libellule del sottotipo Zigotteri, Ischnura elegans. Hanno un volo più leggero e sfarfallato e si posano spesso, tenendo le ali unite all'indietro, mentre le Aesnidi le tangono aperte come si vede nella foto sotto. Nella foto successiva le Ischnura durante un accoppiamento a cuore.

Anax imperator

Ischnura elegans

Flora

Lungo le rive si arricchisce il numero delle erbe selvatiche fra cui anche alcune piuttosto comuni. 



L'Epilobium sp. è ancora in fase di crescita, ma qualche fiorellino è già apparso

Gli iris hanno i frutti

Sembra che la buddleja stia per fiorire

giovedì 5 giugno 2014

Fiocco rosa per cinque pulcini!

Una splendida notizia: le gallinelle adulte sono due, insomma una coppia, e oggi sono apparse con cinque piccoli al seguito.


Uno dei due adulti accudisce tre pulcini, l'altro (senza foto) ne accudisce due (foto di C. Sironi).

Ecco spiegato perché da tempo si vedeva una sola gallinella, l'altra era impegnata a turno nella cova. Ed è  spiegato anche perché negli ultimi giorni una razzolava apparentemente così famelica: doveva procurare il cibo a tutta la nidiata.

Presto le foto di C. Sironi che appostandosi nei pressi ha colto la situazione e ha sciolto tutti i dubbi delle scorse osservazioni. "Con grande piacere e grande sorpresa ho ripreso la coppia di gallinelle con i suoi 5 pulcini molto piccoli ma molto attivi, tre accuditi da un genitore e due dall'altro"

Ecco le foto.

Sembrerebbe "bagnato come un pulcino". Benvenuto al laghetto di San Carlo


Rane in accoppiamento. Speriamo di vedere presto uova e girini.

Flora

Un altro bombo sulla spirea

Il primo fiore della ninfea

mercoledì 4 giugno 2014

Il livello dell'acqua da qualche tempo si sta abbassando. Sotto il ponticello è affiorato un tubo e la tartarughina ne approfitta per prendere il sole all'asciutto.





Anche nella zona dei massi si vede bene l'abbassamanto del livello
e anche lì un tubo di immissione a molti sassi del fondo sono scoperti.
Nonostante l'abbassamanto del livello le condizioni dell'acqua per ora
rimangono buone, forse grazie alla ricca vegetazione che provvede
all'ossigenìazione e alla temperatura dell'aria ancora abbastanza fresca.

Una rana gracida. In quella in alto nella foto si vedono le sacche
vocali gonfie. Si tratta di un maschio che richiama le femmine.
Speriamo di vedere presto le ovature e quindi i nuovi girini.


Sulle foglie della vegetazione ripariale si possono scorgere queste piccole
libellule. Sono Ischnura elegans e quella in foto è un maschio. Abituali ospiti del
laghetto rappresentano la specie più frequente, seppure con variazioni annuali


La vegetazione

É in piena fioritura la spirea, pianta da giardino, con un bel fiore che dura a lungo.
É apparso il primo fiore di ninfea, riapparso lo zigolo, pianta esotica spontanea, forse di origine tropicale.
Anche la lavanda comincia a fiorire. 
I giaggioli d'acqua sono già in seme ma non manca qualche fioritura tardiva.

La spirea in fiore cinge un lato del bacino piccolo
La spirea visitata da un bombo
Fra le foglie di ninfea è apparso il primo fiore.

Zigolo (Cyperus eragrostis)
Fiore di lavanda

Una degli ultimi fiori di giaggiolo d'acqua