venerdì 28 giugno 2019

Quando la canicola morde

In questi giorni il termometro sembra alla ricerca di un record: fa cadlissimo!

La buddleia è fiorita. 


ed è subito visitata da insetti




Qualche fior di loto comincia a sbocciare, mentre le ninfee hanno cessato di farlo.


Attorno al canneto, che occupa la parte centrale del bacino grande, si aggira senza mai posarsi l'Anax imperator.


La Spirea non è fiorita da molto tempo, ma il caldo sembra che l'abbia già cotta. 


Pochi i fiori della spirea passati indenni alla canicola 

Fra gli scarsi fiori del prato arriva anche una farfalla. Si tratta di una Vanessa del cardo. Si riproduce nel Nord Africa e poi migra verso l'Europa. Ama gli ambienti aridi ed il caldo.




sabato 15 giugno 2019

Prato rasato a zero

Nei giorni scorsi si sentivano lamentele per l'erba alta. In effetti in questo periodo di caldo e piogge l'erba cresce a gran velocità. Ieri il prato del Parco è stato rasato a zero.




Tagli integrali

Il taglio è stato effettuato anche dentro il recinto del laghetto. Ha riguardato il prato ma non solo! Sono stati tagliati i giunchi della riva e una intera pianta dell'aiuola, la verbena. Ma che bisogno c'era?


A sinistra parte delle vegetazione ripariale tagliata e a destra è rasata
anche l'aiuola, cespuglio di verbena in fiore compreso.

La verbene nell'aiuola fotografata il 31 maggio


Effetti del caldo


Il caldo non solo fa crescere l'erba a velocità recod, ma ha fatto fiorire la spirea e ha cominciato a far seccare alcuni dei suoi fiori. Definitvamente conclusa la fioritura dei giaggiolo d'acqua (Iris pseudacosus).




Un fiore nell'acqua

Bocciolo di ninfea

La fauna 


Visti i pulcini, ormai cresciutelli, delle gallinelle, subito nascosti nel canneto, in volo varie libellule,  cui fra cui molto probabilmente una Anax imperator.

Su una foglia si posa un sirfide di specie non identificata, simile alla Volucella zonaria, ma con un cerchio nero in più sull'addome.

Aggiornamento: Apprendiamo da FNM che si tratta di un "comunissimo" Episyrphus balteatus. Ringraziamo FNM e Mizar che lo ha identificato, nonostante la foto poco nitida. 



Una rottura

Si è spezzata l'asta di metallo di una molla che spingeva alla chiusura l'anta del cancello.



 

domenica 9 giugno 2019

Cambio di stagione

Sono passate un paio di settimane dall'ultima visita. Oggi non manca qualche goccia d'acqua, ma ha fatto caldo e questo è bastato, nei giorni della chiusura dell'anno scolastico, per cambiare lo scenario del laghetto, ormai tipicamente estivo.


Il prato

Il prato è stato tagliato a fasce. Prima la parte verso il parcheggio, dove nel frattempo l'erba è già ricresciuta, poi altre parti, come davanti al laghetto, piuttosto rasate (vedi foto sopra). A nord ovest del laghetto una parte è ancora intonsa, come si vede nella foto sotto.

Fiordalisi nerastri e spighe

La flora

Sono fiorite le spiree, come si vede nella foto in alto.

La fioritura dei giaggioli d'acqua è praticamente giunta al termine. Gli ultimi fiori si  contano sulle dita di una mano, mentre quelli in seme sono centinaia. Sulla riva del bacino piccolo ai giaggioli si sono sostituiti i ginetrini (Lotus corniculatus), anche questi  con le corolle gialle ma molto più piccole.

Nell'aiuola è fiorita la lavanda, mentre nell'acqua sono apparse due fiori di ninfea. Qui però il cambiamento più vistoso è dato dalle foglie di fior di loto che spuntano ovunque, ergendosi sull'acqua e rubando la scena alle foglie delle ninfee, più scure e lucide. 
 
Lavanda

 Ninfea

 Ninfea
Per fare estate piena mancano i fiori della buddleia e quelli del del fior di loto.

Buddlaja

La fauna


Pulcini della gallinella (al centro) e foglie del fior di loto

Pulcini della gallinella e foglie del fior di loto

Ginestrino

Iris pseudacorus: gli ultimi fiori

La fauna


Lucertole nell'angolino del ponte più caldo

Tartaruga esotica al sole su un masso

Anax imperator in volo

Anax imperator
I sirfidi sono dei ditteri, parenti della comuni mosche e quindi dotati di due sole ali, che però hanno l'aspetto di imenotteri. I sirfidi non hanno il pungiglione e sono innocui, ma gli uccelli generalmente non li predano perché li temono. Sono importanti per vari motivi., il primo è che, volando di fiore in fiore, contribuiscono all'impollinazione.

Sembra una vespa ma è un dittero sirfide: Myathropa florea