martedì 31 maggio 2016

Battaglia aerea

L'Anax imperator è una grossa libellula che vola incessantemente sul suo territorio di caccia. Mentre altre specie possono essere presenti in decine di esemplari, raramente si vede più di un maschio di Anax volare sul laghetto.
Percorre spesso gli stessi giri ed è in grado di fermarsi nell'aria, come un elicottero. Ha una vista formidabile ed è anche curioso. Spesso viene a conoscere chi si affaccia all laghetto, girandogli intorno. Se maschio non tollera però intrusioni da parte di altri maschi della sua specie.

Ecco cosa succede in questo caso.



Lo scontro è rapido e vorticoso, con manovre di volo spettacolari e sbattimento di ali fin sull'acqua.

Si conclude, senza apparenti danni, con la fuga a razzo di uno dei due contendenti, inseguito dall'altro per una ventina di metri che, accertatosi del definitivo abbandono di campo, torna a presidiare tranquillamente il "suo" laghetto.

Fine della battaglia

Ninfeee

Nella zona dei massi continua la fioritura delle ninfe. Oggi se ne vedono un paio, ma fra il fogliame spuntano sei o sette nuovi boccioli.

 


sabato 28 maggio 2016

Giorni di pioggia

Si prevede che il passaggio da maggio a giugno sarà contrassegnato dalla pioggia. Per ora il tempo regge e ne approfittiamo per una breve perlustrazione.

Le spiree sono sempre più schiuse.






Verso sera la fauna del laghetto è quasi tutta a riposo.  Restano le rane.




e qualche insetto


venerdì 27 maggio 2016

Il calendario delle libellule

Carlo in un paio d'ore al centro della giornata, ha colto una serie di belle foto che potrete vedere sulla pagina Facebook dedicata al laghetto. Ne riportiamo qui alcune.

Il pulcino della gallinella d'acqua

Molti visitatori occasionali non si accorgono della presenza delle gallinelle e tanto meno dei pulcini dell'ultima nidiata. Non si sa quanti siano. Ne sono stati contati cinque, ma forse ora sono rimasti in quattro. Sono animali selvatici e hanno la vita dura sia per il reperimento del cibo sia per difendersi dai predatori. Dedichiamo questa foto a uno dei pulcini augurandogli buona permanenza.   

 

Libellule: tre specie diverse


Particolarmente interessanti, a nostro avviso, le foto che documentano la presenza di tre specie diverse in questo periodo. Ormai al quarto anno delle osservazioni riportate su questo blog, i dati disponibili (oltre 86 complessivamente) ci permettono di delineare una specie di "calendario delle libellule" del laghetto.

Femmina immatura di Ischnura elegans nella variante A - viola
(oltre 20 le foto, innumerevoli gli avvistamenti, per la specie più comunema sempre
interessante per la nuverose forme in cui si presenta, a secondo del sesso e dell'età.
Gli avvistamenti al laghetto vanno da fine aprile a fine agosto)


Anax imperator maschio (quasi sempre in volo, ne sono stati
fotografati almeno sette esemplari, da fine maggio - inizio giugno) 

Coenagrion puella (più rara delle precedenti è stata fotogafata tre volte,
in tre anni diversi e sempre nel mese di maggio)

Rana al bagno


Chiudiamo con un maschio canterino di rana che si gode il bagnetto in una foglia di loto

mercoledì 25 maggio 2016

La prima ninfea

In questa stagione c'è da spettarsi una sorpresa al giorno.


Oggi è fiorita la prima ninfea dell'anno.


Una rana se ne sta a mollo. Forse l'acqua è meno fredda di ieri.


Se ieri c'erano solo un paio di spiree fiorite oggi il numero è aumentato, ma sempre a partire dalla parte più bassa e protetta della pianta.


 

martedì 24 maggio 2016

Il giorno delle damigelle

Anche oggi è una giornata ventosa e, nonostante il sole, non fa caldo. L'aria raffredda la superficie dell'acqua e tutto quello che è bagnato. Forse per questo non si vedono le tartarughe.

Abbondano invece le libellula della specie Ischnura elegans che appartengono al sottordine degli zigotteri, detti anche damigelle. Di solito sono colorate di azzurro. Ma oggi se ne vedono di colori più tenui. Alcune potrebbero essere sfarfallate da poco.

Si distinguono dalla altre libellule (anisotteri) per il corpo sottile, le due coppie di ali uguali, che a riposo uniscono al corpo. 

Ischnura elegans femmina della forma B - Infuscans

Ieri non se ne era vista nemmeno una, ma forse perché era più tardi e il vento più forte.

Loto e ninfee

Stanno spuntando numerose foglie sia di ninfea che di loto (per ora non superano i 10 - 15 cm) e nel laghetto piccolo stanno già ricrescendo le foglie della tifa, per ora rade. Il recente diradamento sembra che abbia favorito l'espansione delle ninfee.

  


Le foglie di loto si distinguono facilmente perché hanno la forma di un cerchio completo, mentre quelle di ninfea, pure rotonde, hanno uno spicchio mancante. Presto poi le foglie di ninfea aumenteranno di misura e si alzeranno dalla superficie del laghetto.

Foglie di loto. Le due piegoline opposte presto spariranno. La foglia nasce
arrotolata e poi si apre come il pugno di una mano.


Foglie di ninfea: inconfondibili per lo spicchio mancante


Su una delle foglie di ninfea se ne sta una rana. Altre sono nascoste sulla riva. Solo quando si sentono tranquille accennano qualche gracidio. Se ci si avvicina a diversi metri si tuffano un acqua e se si sentono minacciate si immergono. 



Ceratophyllum demersum


Nel bacino piccolo è apparsa una nuova pianta acquatica che negli anni scorsi non c'era, probabilmente miriofillo. Per ora occupa meno di un metro quadro. Speriamo che non invada tutto il laghetto.

Abbiamo saputo da FNM (che ringraziamo sempre) che si tratta di ceratofillo comune Ceratophyllum demersum.  La sua presenza contribuisce ad ossigenare l'acqua e offre nascondigli alla piccola fauna. Non sappiamo ancora se la specie può essere invasiva.
  




Cetonia aurata

La fioritura del piracanta è in corso, anche se non ancora al top.

 
Attira insetti vari, fra cui un bel coleottero verdastro ed iridescente. É una Cetonia aurata, simile al maggiolino.




Fra i cespugli di piracanta, in posizione riparata, comincia a fiorire una spirea


Ogni tanto si sente il verso della gallinella d'acqua che prova timidamente ad affacciarsi dal canneto insieme ai suoi pulcini.

E si sente il trillo del rospo smeraldino che però non si fa mai vedere. Tuttavia ha riposto al richiamo  delle sua specie, emesso da uno smartphone connesso a Internet.

Si vede invece e in buon numero l'Ischnura elegans




Ischnura elegans femmina



martedì 17 maggio 2016

I pulcini ci sono tutti.

Quando c'è poca confusione le gallinelle si fanno vedere, ma con circospezione e in ordine sparso. Un paio dei nuovi nati si avventura in cerca di cibo, altri restano al fianco di uno dei genitori. É difficile capire se ci sono tutti. Un signore che porta abitualmente il suo cane al parco di rassicura: ieri ha contato cinque pulcini. Sono stati visti per la prima volta il 3 maggio. Hanno quindi un paio di settimane di vita.   



Qualche novità nella vegetazione. Sono fiorite le verbene, che solitamente attirano le prime farfalle, che però per il momento si vedono poco.




Cominciano a fiorire i cespugli di piracanta.






venerdì 13 maggio 2016

Visite all'ora di cena

Mercoledì sera pioveva e ha fatto buio presto.

La Signora Adelia M., chiudendo le finestre, si è accorta di una presenza insolita e ha avuto la prontezza di scattare qualche foto, nonostante le condizioni proibitive.

Così possiamo sapere che gli aironi cenerini fanno visita a orari strani e con ogni tempo, probabilmente quando il luogo è indisturbato.



Quello che non sappiamo è se era di passaggio, se si era smarrito o se invece è un frequentatore abituale del luogo e in tal caso da dove viene. I luoghi di nidificazione degli ardeidi noti più vicino sono a Garbagnate e a Inverigo, un po' lontani per venire a cercare qualche pesciolino per cena.

Ringrazianmo la Sig.ra Adelia per averci concesso di pubblicare le sue foto che potete vedere anche sulla pagina di Facebook. Sue sono anche le bellissime foto del 24/4/15, poco più di un anno fa.

Vedi qui: http://laghettosancarlo.blogspot.it/2015/04/due-belle-notizie.html . Nel post c'è anche una scheda sugli aironi locali. 





martedì 10 maggio 2016

La gallinella imbocca i piccoli

Il tempo è incerto e sono previste giornate di pioggia. Ci arrischiamo a visitare il laghetto convinti di non trovare niente di nuovo, e invece....
 

La nuova covata 


Viste per pochi minuti due pulcini di gallinella con un adulto. Nelle foto uno dei due genitori imbocca i suoi piccoli, che peraltro becchettano anche da soli..




Un grosso pesce

Uno strano rumore, come di acqua smossa dal tuffo di una rana o di una tartaruga, ma ripetuto, attira la nostra attenzione. É un pesce di 35 cm che azzanna, sbattendo le mandibole, qualcosa lungo le riva. Non sappiamo se potrà fare danni. Di certo qualcuno ce lo ha buttato contravvenendo il regolamento.

Pesce gatto? Tinca? No, sembra proprio che si tratti di una carpa Koi. La stessa identificazione arriva da FNM e da altre due fonti.  







Una immissione del genere era avvenuta già due anni fa (2014) e si era conclusa con la morte di un pesce enorme ai primi freddi.

Vedi qui: http://laghettosancarlo.blogspot.it/2014/11/la-fine-del-pesce-gatto.html

Nuove tartarughe


Notate anche due tartarughe molto piccole, non più di 5 cm. Di certo non sono nate qui, ma sono state immesse.



Il prato


Nel prato rasato da pochi giorni e con l'erba ancora bassissima sono incredibilmente rispuntate delle pratoline e pure qualche geranio in miniatura.


Le rive


Al laghetto la fioritura dei giaggioli d'acqua si è estesa ed è forse al suo massimo.





Lungo la riva sono fioriti trifogli e fior di cuculo.