lunedì 25 novembre 2019

UIn mese da ombrello

Coraggio e ombrello


Si contano sulle dita di una mano i giorni senza pioggia di questo novembre. Per fare una capatina al laghetto serve un po' di coraggio e sopratutto l'ombrello.



Eppure c'è chi lo fa.




Non c'è molto da vedere, ma i colori dell'autunno, anche sotto un cielo plumbeo, sono sempre bellissimi


La piccola fauna


Se si cerca qualche animaletto, a parte gli uccelli, fra cui le gallinelle di cui ogni tanto si fanno sentire con i loro richiami,  gli unici esseri viventi facilmente visibili sono i pesci.

Probabilmente l'acqua non si è ancora raffreddata più di tanto. Lo so vede dalle foglie di ninfea che sono belle vegete, mentre quelle del loto stanno appassendo.



La flora

 
Fiori della spirea fuori stagione

Il salicone ha le foglie color tabacco. Alla fine dell'inverno annuncerà
la primavera con una vistosa fioritura.

Il corniolo ha le foglie arrossate e diradate.

Fuori dal recinto


A terra le foglie gialle del gelso (al centro della foto) che si mescolano a
quelle color tabacco del platano (a destra). A sinistra si vedono le fronde
di un ontano, specie che ha cominciato da poco a predere le foglie,

Questi ciliegi sono fra gli ultimi a colorarsi

I platani sullo sfondo hanno le chiome rade.
A destra un gelso ingiallito e al centro uno con rami ancora verdi.

 

Tornando al parcheggio

Platani


Un acero ha ancora molte foglie. Sullo sfondo i carpini che circondano
i campi sportivi del Seregnello


Gli aceri lungo il viale F. Borromeo sono quasi tutti spogli,.


giovedì 21 novembre 2019

Una pausa fra le pioggie

Novembre è notoriamente un mese piovoso, ma quest'anno ci tiene proprio a ricordarcelo.

Un giorno di pausa ci regala colori intensi e abbaglianti di un autunno in pieno corso che si riverbera fra le foglie, il prato, il cielo e l'acqua.

A che punto è l'autunno?


Le foglie del corniolo ci dicono che l'autunno non è ancora completo e tuttavia quelle dell'acero rosso sono ormai tutte a terra. Diciamo che è a buon punto.




Gli specchi d'acqua

L'acqua è limpidissima e di un bel blu, come il cielo.  La vegetazione mescola un verde brillante a tutta la gamma cromatica tipica dell'autunno.   







I fiori

Ma ci sono? Beh sì, qualche rara pratolina e poco altro.


La fauna


Gli uccelli ci sono, ma con il cellulare, di cui ci dobbiamo accontentare oggi, sono imprendibili.  Solo i pesci si muovono nell'acqua e una mosca si posa sulla staccionata: tutto qui.. Le libellule sembrano scomparse.


domenica 10 novembre 2019

L'autunno vero arriva con le piogge

Nella prima decade di novembre non passa giorno senza un po' di pioggia. Le temperature sono calate ma non fa particolarmente freddo.

In un giorno di tregua approfittiamo per una visita.


Foliage

A prima vista, nella foto sopra, l'unico segno della stagione è dato dall'acero rosso sullo sfondo.

Arrivando dal parcheggio si notano gli aceri del parcheggio e del Viale Borromeo, ingialliti e con foglie a terra, e così i gelsi e i platani. Le chiome dell'acero rosso cominciano a diradarsi, mentre quelle dei tigli sono quasi spoglie.








Fra le piante che conservano più a lungo le foglie ci sono i salici piangenti, che tuttavia qualcuna l'hanno persa anche loro, posate come si vede sotto, sulle foglie delle ninfee.


Ditteri e rari fiori

I prati sono verdeggianti per le piogge, ma privi di fiori, salvo poche bugole, tarassaci e pratoline. Queste ultime sono visitate da ditteri sirfidii. Le mosche, anch'esse appartenenti all'ordine dei ditteri, si a scaldano al sole su qualche corteccia d'albero.   


Eristalis tenax, detto "ape matta", molto comune

I sirfidi si distinguono anche per la capacità di fermarsi in volo

Epysirphus balteatus

Libellule

Le libellule sono in grado di sopravvivere come adulti fino ai primi di dicembre. Sono predatori e non hanno bisogno di fiori per vivere, ma, con le piogge continue, hanno vita dura. Comunque ci sono e alcuni sono intenti alla riproduzione.

Alcuni Sympetrum striolatum si scaldano al sole sui massi oppure sui frutti del loto; oggi disdegnano le staccionate forse ancora umide. Si accoppiano a cuore e depongono le uova in tandem, maschio davanti e femmina dietro che ritmicamente scende ritmicamente fino all'acqua con un tipico balletto.





Una libellula si aggira rasentando l'acqua e sembra abbassarsi per deporre le uovo. É strano che lo faccia senza essere accompagnata dal maschio. Questo comportamento pone un interrogativo sulla sua specie, data anche la bassa qualità delle foto.




Frutti e bacche

Qualche annotazione sui frutti autunnali: le bacche del piracanta quest'anno sono proprio poche a causa delle recenti potature. Quelle dell'uva turca invece sarebbero abbondanti, se non fossero mangiate dai merli ancor prima della maturazione. Belle, come sempre, le spighe del pennisetum.

Nello specchio d'acqua maturano i frutti del loto e delle tife, anche questi scarsi per il diradamento.





Nello specchio d'acqua maturano i frutti del loto e delle tife, anche questi scarsi per il diradamento.