Stagioni

Dopo cinque anni di osservazioni, proviamo qui a delineare il ciclo delle stagioni al laghetto, come in una speci di calendario. Per ogni mese cogliamo qualche aspetto della sua vita.

Gennaio



  • spesso il laghetto è coperto di ghiaccio
  • gli alberi sono spogli e il poco verde si vede sul piracanta, sulla buddleia, sui rovi e su qualche giunco 
  • nei prati solo qualche rara pratolina
  • qualche bacca rimane sul piracanta
  • le tife disperdono al vento i loro semi piumosi
  • nessun insetto in volo, le rane e le tartarughe sono rifugiate nel fango del fondale, i pesci se ne stanno sul fondo, dove l'acqua non scende sotto i 4°C.
  • si avvicinano gli uccelli che svernano nei dintorni: luì piccoli, codibugnoli, cardellini, fringuellicince, un pettirosso (solitario) e numerosi merli. Le gallinelle d'acqua dimorano qui


Febbraio

  • A fine mese si colgono i primi segni  della fine dell'inverno, magari sui fiori del salicone, allora attorniato dal ronzio delle api.
  • il corniolo prepara la sua fioritura
  • Capita, ma di rado, che nevichi, come si converrebbe nella stagione invernale. 
    Scorrendo il blog si vede che è successo il 12 dicembre 2012, il 13 febbraio 2013, il 27 dicembre 2014 ed il 6 febbraio 2015 (foto sotto).
    Nel 2016 è caduto solo qualche fiocco il 4 gennaio e nel 2017 niente del tutto. Si sono imbiancate solo le montagne, come ad esempio nel post del 28 aprile. 

La nevicata del 6 febbraio 2015


Marzo

  • il salice piangente emette le foglie, all'inizio o alla fine del mese, a secondo del clima. É il primo albero a fogliare ( e fra gli ultimi a perdere le foglie). 
  • Fioriture in corso: salicone (foto sotto a sinistra)  e corniolo (foto sotto a destra)
  • le rane lasciano il rifugio invernale nel fango del fondo e salgono sulle rive al sole
 


Aprile

  • tutti gli alberi e gli arbusti emettono le foglie nel corso del mese
  • fiorisce il pallon di maggio (viburno) da metà mese
  • compaiono le prime libellule a fine mese
  • pratoline e ranuncoli fioriscono a distesa nei prati


  • le farfalle si fanno più frequenti, ma raramente si posano sugli scarsi fiori del laghetto 
  • verso la fine del mese cominciano a fiorire i ghiaggioli acquatici  che il 25 non mancano mai. 


Maggio

Giaggioli acquatici (Iris pseudacora)
  • all''inizio del mese, nel 2015 e nel 2016, sono nati i primi pulcini della gallinella
  • fioriscono i giaggioli d'acqua (Iris pseudacora) fin quasi alla fine del mese, salvo fioriture tardive e isolate anche ai primi di giugno 
  

Giugno

Le gallinelle portano a termine la seconda covata proprio in questo mese e si cominciano a vedere i pulcini. Le gallinelle sono i beniamini dei frequentatori del parco. 
 


Luglio


  • Il periodo di fioritura delle ninfee è lungo, comincia a metà maggio e dura fino a settembre, con un intervallo di riposo ad agosto. Ma i fiori della ninfea sono di una bellezza rara e discreta, mai sfacciata e dirompente come quella dei fiori di loto. Si fanno vedere, a chi li cerca, uno alla volta, non tutti i giorni e si nascondono persino sotto le foglie. Sono più abbondanti a luglio.



Agosto


  • Il caldo porta alcune specie ad un rallentamento della loro fase vegetativa, ma non per i fiori di loto. Cominciano a fiorire a luglio, raggiungono il massimo splendore nella prima metà di agosto per terminare  volte ai primi di settembre. Nel frattempo si espandono fino ad occupare tutta la superficie disponibile. Non sono piante autoctone e creano un sacco di problemi, ma lo spettacolo che offrono è innegabile.

  

Settembre


  • L'Aeshna mixta è una delle libellule che frequentano il laghetto sul finire dell'estate, assieme all'Aeshna cyanea e ai  più comuni Sympetrum striolatum. Questi resteranno fino a novembre. 

Aeshna mixta


Ottobre


Le foglie cominciano a cambiare colore e a cadere: è il cosiddetto periodo del foliage. C'è chi vola in Canada apposta per ammirare distese di aceri arrossati. Se vi accontentate di pochi esemplari, eccoli qui.

Da sinistra in alto un ramo di acero rosso. A terra le foglie gialle di un tiglio. Un altro tiglio ingiallito è sullo
sfondo. A sinistra, oltre la staccionata, le foglie verdi dell'ontano.  Al centro un salice da vimini un po' ingrigito
e a destra, due piccoli aceri, nati e cresciuti senza chiedere il permesso, hanno le foglie appena arrossate. 


Novembre

  • La caduta delle foglie volge al termine, ma riserva ancora scorci spettacolari

Platani a sud del laghetto (foto di Luisa N.)


Dicembre

 



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