lunedì 4 dicembre 2023

Inizio di dicembre

Pioggia e vento caratterizzano l'inizio del mese. Il cielo è attraversato dalle nuvole. Alcuni alberi conservano le foglie, come i salici piangenti che ci accolgono all'arrivo, mentre altri sono completamente spogli. Il laghetto rimane in buona parte all'ombra dei platani. Il canneto è stato squassato dal maltempo. Le tife sono piegate e i fior di loto sono rinsecchiti. Le ninfee, seppure ancora verdi, formano uno strato galleggiante dalla vitalità incerta.  Rari i fiori e ancor più rari gli insetti. Qualche uccello svolazza fra i rami. Non è questa la stagione per ammirare le bellezze del luogo. 


Il ponticello e la piazzuola sono in ombra

Il bacino piccolo

La piazzuola.
Qui mancano le chiome del salicone e del viburno

Dalla piazzuola si vedono i massi sulla sponda opposta,
oltre le tife ripiegate dal vento e i fior di loto rinsecchiti. 

Il bacino grande visto da est

Un bagolaro è cresciuto fra i massi. Ha ancora tutte le foglie. 

Qualche fiore di tarassaco resiste ed è anche visitato
da un insetto, forse un sirfide. 

Gli alberi spogli

Tigli ed aceri sono spogli, un pero ornamentale mantiene un bel fogliame dorato. 

Aceri rossi

Uno degli aceri presso il parcheggio

Un pero ornamentale