domenica 14 ottobre 2012

Il laghetto riposa


Il sabato pomeriggio e la domenica (9° e 10° giorno) il lavori sono fermi.

Ha piovuto molto durante la notte e fa fresco. L'acqua, fangosa per i lavori, si è ripulita. La bassa temperatura facilita l'ossigenazione. Il meteo prevede una ondata di maltempo. Domenica verso mezzo giorno cade solo qualche goccia.

Mercoledì si dovrebbe svolgere il lavoro più delicato per la fauna, lo svuotamento della parte nord del laghetto, ad opera delle Protezione Civile.  In tale occasione il laghetto sarà diviso in due parti con dei sacchetti di sabbia. La vasca piccola resterà temporaneamente piena.


La parte piccola del laghetto, a sinistra nella foto,
liberata dal salice, conserva la sua vegetazione acquatica,
a destra invece....

La vegetazione è stata eliminata nella parte centrale
dello specchio più grande.

Il laghetto visto da nord est

La parte nord è ancora completamente coperta dal tifeto.
Prossimamante il diradamento dovrebbe ripartire da qui,
per spingere gli anfibi verso la vasca piccola, prima
dello svuotamento previsto per mercoledì.

Ecco dove è arrivato il diradamento

Lì galleggiano una bottiglia e un pallone

Alcuni rifuti casualmente ripescati sono accumulati al bordo
del cantiere. Si suppone che sul fondo ce ne siano molti di più.

Tre gallinelle d'acqua, abitanti del laghetto,
razzolano sulla riva nel fango smosso dai lavori

Le gallinelle, avvistate altre volte, hanno sicuramente nidificato qui. Uccello stanziale colonizza piccole zone umide anche in parchi urnbani e qui ne abbiamo la conferma. Il nido galleggiante viene costruito nel fitto del canneto. Animale diffidente si nasconde appena percepisce la presenza dell'uomo. Il laghetto sarà recintato anche per garantire tranquillità alla sua fauna. 

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