venerdì 23 gennaio 2015

Manutenzioni a controlli

Il laghetto è chiuso per piccole attività di manutenzione. Il livello dell'acqua, che si era molto abbassato, è stato ripristinato.
Sono apparsi dei cartelli che pongono il divieto di portare cibo e di immettere animali, come si legge nella foto.
Sono in corso delle analisi per  verificare le cause della morte di alcune gallinelle riscontrate nei giorni scorsi. Già precedentemente (vedi post dell'11 gennaio) era stato notato in alcune un comportamento molto elusivo. Non si vedono moggi le altre gallinelle che pure erano state viste nei giorni scorsi in buone condizioni. Si tratta pur sempre di volatili selvatici, che sebbene tendenzialmente stanziali, così come erano arrivati, sono in grado di migrare.  




domenica 11 gennaio 2015

Frosoni e fracassoni

Solo un paio di anni fa il laghetto era ridotto malissimo. Parte della responsabilità era da attribuire al vandalismo.

Da quando il laghetto è stato ristrutturato tutto è andato per il meglio... fino a pochi giorni fa, quando ci ha insospettito l'atteggiamento stranamente elusivo della gallinelle, che non si facevano più vedere, eccetto una o due e di sfuggita. La spiegazione l'abbiamo trovata per terra: scatole vuote di petardi e la bacchetta di un razzetto sul ghiaccio.

Speriamo che le gallinelle non se ne siano andate, che si tratti di un episodio isolato e che i ragazzi trovino altri spazi dove sfogare i loro istinti fracassoni. Le scatole vuote le abbiamo infilate nel cestino.

Proprio 2 anni fa il laghetto ripristinato è stato inaugurato e per fortuna, da allora, continua a mostrarci nuova vita selvatica, anche in pieno inverno. Da oggi apriamo una pagina con l'elenco degli uccelli avvistati e fotografati, siamo a 17 specie. Vedi Check list uccelli. Ieri si è fatto vivo un frosone.

I cardellini non erano solo di passaggio. Questo se ne sta sull'ontano.

Speriamo che la gallinella non sia rimasta sola. Si aggira presso il cespuglio
di pyracanta. Forse lì si sente più sicura e meno... al gelo.

In questo periodo il pettirosso sembra un ospite abituale del laghetto

La foto, molto ingrandita, documenta per la prima volta la presenza del frosone
Tutte le foto di questo post sono di Carlo S.
 

giovedì 8 gennaio 2015

I cardellini

Non fa freddo e il sole si è fatto vedere. La temperatura è scesa sotto zero qualche notte fa. Il ghiaccio si allentato e riformato più volte.

Il laghetto è animato dagli uccelli, i soliti merli, il pettirosso, le gallinelle, ma c'è anche una bella sorpresa.   

Osservando con attenzione scorgiamo anche qualche segno della vita vegetale.

I semi delle tife


I semi delle tife si spargono ad ogni alito di vento (foto di L. Natale)

Si impigliano nella corteccia del salicone (foto di L. Natale)

Si spargono sul ghiaccio

La peluria dei semi di tifa sembrare una nevicata


Le gemme del salicone

Il salicone ha i rami rosseggianti per le gemme già gonfie

Alcune gemme lasciano già puntare il fiore bianco che sboccerà a fine inverno

Ancora i merli

I merli sono dozzine nel parco e si avvicinano numerosi e senza particolare timore, a patto di stare fermi. Si cibano delle bacche del pyracanta e si abbeverano dove il ghiaccio è sciolto..
 
Foto di Carlo S.

Foto di Luisa N.

Il pettirosso

É il primo uccello a scorgere un pugno di briciole e semi

Una gradita sorpresa

Una coppia di cardellini ha fatto una rapida visita al laghetto, forse solo per bere, come si vede nella prima e nella terza foto sotto. Si sonno fermati poco più di 30 secondi.



La foto è ripresa da lontano e lascia desiderare, ma la scena ci sembra deliziosa.

mercoledì 31 dicembre 2014

Gelo di fine anno

L'anno finisce con una lastra di ghiaccio che copre interamente il laghetto.

La vita sembra sospesa. Solo gli uccelli sono rimasti ad animare il luogo, ma appena ci si avvicina volano via o si nascondono.

C.Sironi ha avuto la pazienza di starsene lì, fermo e mimetizzato, solo lui sa come, resistendo un'oretta al freddo. Così ha colto le belle immagini seguenti: un merlo, un pettirosso e un paio di gallinelle, che si erano  avvicinate a un piccolo rifornimento di granaglie e pezzetti di pane.

Le gallinelle hanno il loro rifugio nel canneto, dove passano le notte e parte del giorno sul ghiaccio. Staremo a vedere se decideranno di rimanere o se cercare un posto migliore.  
  

Il merlo

.


Pettirosso



Gallinelle


Uno dei genitori

Il becco grigio ci dice che si tratta di una gallinella dell'ultima nidiata

sabato 27 dicembre 2014

Freddo, neve e ghiaccio... ma senza esagerare

Passati Natale e Santo Stefano oggi si è presentato l'inverno di fatto.
Dopo un dicembre con giornate primaverili, seguite da nebbioni come non si vedeva da anni, sono arrivati il freddo, una leggera imbiancata ed il ghiaccio.


Le orme

Le gallinelle non se ne sono andate. Razzolano sul prato innevato e lasciano orme sul ghiaccio e sulla neve.


A metà mattina è caduta un po' di neve che si è compattata con il ghiaccio
congelando anche le numerose orme delle gallinelle. In basso a sinistra
l'acqua libera dal ghiaccio riflette le cime del canneto e dell'ontano

Orme sulla lastra di ghiaccio

Orme sulla riva innevata

La ricerca del cibo

Contate 7 gallinelle, tutte alla ricerca del cibo in direzioni diverse, meno elusive del solito, forse per la fame. Alcune si spingono oltre il recinto esterno, passando facilmente sotto la rete, sollevata appositamente da terra. In  presenza di estranei tornano verso il canneto, che evidentemente è il loro rifugio. .
Non sono i soli uccelli in ceca di cibo. Numerosi i merli.

Se la neve dovesse accumularsi nei prossimi giorni, sarebbe buona cosa portare un po' di cibo.

Gallinella,  uscita dalla staccionata. Rientrerà presto, avendo
avvistato il fotografo
 
Un merlo fruga nel piracanta in cerca di cibo, forse delle sue bacche?

venerdì 19 dicembre 2014

Le giornate più corte dell'anno

Nel primo pomeriggio il sole è già basso all'orizzonte. Il cielo è appena velato di nuvole e gli ultimi raggi radenti arrossano i colori del canneto. Dopo domani le giornate ricominceranno ad allungarsi.

Il cielo è appena velato
La vita al laghetto sembra scorrere al rallentatore. Qualche merlo si aggira fra i salici, tre gallinelle razzolano timorose (le altre  dove saranno finite?) e l'acqua tersa, appena mossa da qualche pesce, riflette le chiome ormai spoglie.

I merli

Un merlo sul salice piangente al centro del laghetto

Questo è sul salicone. Sono ben visibili le gemme
che si apriranno prima della fine dell'inverno

I merli si rifugiano spesso sui meli da fiore appena a ovest del laghetto.
Queste piante hanno perso per ultime le foglie. Notare i piccoli frutti.


Le gallinelle

Una delle tre gallinelle  si aggira sulla piazzuola fra le bacche rosse
del piracanta in primo piano e il canneto sullo sfondo

La flora e l'acqua

L'infruttescenza di questa tifa sta per liberare i suoi
semi al vento: un po' fuori stagione. Notare in basso
a sinistra lo stelo della mestolaccia, pianta protetta   
Le piogge dei giorni scorsi mantengono alto il livello dell'acqua.
Davanti ai massi galleggiano ancora le foglie della ninfea

L'acqua, appena mossa da qualche pesce, riflette
la chioma di uno dei tigli a est del laghetto

La pratolina fiorisce anche nelle giornate
più corte dell'anno

lunedì 1 dicembre 2014

La cinciallegra

Nel primo giorno dell'inverno meteorologico C. Sironi ha fotografato questa bella cinciallegra. Speriamo che sia di buon auspicio.