venerdì 19 dicembre 2014

Le giornate più corte dell'anno

Nel primo pomeriggio il sole è già basso all'orizzonte. Il cielo è appena velato di nuvole e gli ultimi raggi radenti arrossano i colori del canneto. Dopo domani le giornate ricominceranno ad allungarsi.

Il cielo è appena velato
La vita al laghetto sembra scorrere al rallentatore. Qualche merlo si aggira fra i salici, tre gallinelle razzolano timorose (le altre  dove saranno finite?) e l'acqua tersa, appena mossa da qualche pesce, riflette le chiome ormai spoglie.

I merli

Un merlo sul salice piangente al centro del laghetto

Questo è sul salicone. Sono ben visibili le gemme
che si apriranno prima della fine dell'inverno

I merli si rifugiano spesso sui meli da fiore appena a ovest del laghetto.
Queste piante hanno perso per ultime le foglie. Notare i piccoli frutti.


Le gallinelle

Una delle tre gallinelle  si aggira sulla piazzuola fra le bacche rosse
del piracanta in primo piano e il canneto sullo sfondo

La flora e l'acqua

L'infruttescenza di questa tifa sta per liberare i suoi
semi al vento: un po' fuori stagione. Notare in basso
a sinistra lo stelo della mestolaccia, pianta protetta   
Le piogge dei giorni scorsi mantengono alto il livello dell'acqua.
Davanti ai massi galleggiano ancora le foglie della ninfea

L'acqua, appena mossa da qualche pesce, riflette
la chioma di uno dei tigli a est del laghetto

La pratolina fiorisce anche nelle giornate
più corte dell'anno

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