lunedì 31 marzo 2025

Equinozio di primavera nel frammezzo delle piogge

Quest'anno l'equinozio di primavera è stato il 20 marzo e così sarà per i prossimi anni, fino al 2044. Eravamo abituati al 21 marzo come data d'inizio della nuova stagione, ma dovremo resettarci. L'inverno è trascorso senza neve, altra novità. La neve l'abbiamo vista solo all'orizzonte e anche oggi il Monte Rosa è imbiancato. Da noi pioggia dal 9 al 26 marzo e finalmente ieri sono arrivate delle belle giornate primaverili, ma solo grazie al vento del nord,  che per noi è il phon, una specie di bel tempo con il trucco. In ogni caso ottimo per visitare il laghetto. 


Foglie e fiori

I salici piangenti hanno le foglie quasi formate, oggi strapazzate dal vento. I prati sono punteggiati di fiori comuni: falsa ortica, pratolina, tarassaco, Veronica persica e ranuncolo. Sono in fiore, presso le casette a schiera, i peri ornamentali e, dentro al recinto del laghetto, un bel pero e vari Prunus, tutti spontanei, di origine e specie incerta. 




Non ci sono fiori senza insetti

Il vento non li scoraggia: un sirfide e un bombilide. Sembrano imenotteri, simili a vespe e bombi, ma sono dei ditteri, hanno due ali e non pungono. 



Piante acquatiche

Nel bacino grande e sulle rive le foglie a spada nuove, dei giaggioli e delle tife, si stanno alzando, ora sono sui 50 cm.  Il livello dell'acqua, nonostante la pioggia non sia mancata, non è al massimo (qualche cm sotto): strano. La superficie dell'acqua è coperta da molte foglie cadute, morte, ma anche secche strappate dal vento, e da altri residui vegetali. Le ninfee hanno le poche foglie sopravvissute all'inverno rossastre, probabilmente segno che le temperature, almeno nella notte,  sono state basse.    
  





Le foglie delle ninfee non sono per niente verdi. Anche questa
è una stranezza. Forse il vento raffredda l'acqua in superficie 

L'ora legale e la fauna

Ieri è tornata l'ora legale e questo favorisce qualche passeggiata all'aperto nel tardo pomeriggio, tardo per noi, ma sempre lo stesso per la fauna. Ecco così che spunta dal prato la gallinella che torna al suo nido. Si sa che le galline vanno a letto presto... il letto delle gallinelle d'acqua è un po' umido, ma a loro piace così.




Il sole è basso all'orizzonte e la maggior parte del laghetto è all'ombra. Alcuni raggi però filtrano verso i massi, ed è li che se li gode la lucertola. 


Altri uccelli sembrano aver adottato il laghetto come rifugio per la notte, i colombacci e la gazza ladra. 




Anche per noi è l'ora di rientrare. 



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