Sarebbe bello riuscire a pulire tutto il mondo, cominciando magari a liberarlo dalla guerre e dalle ingiustizie di ogni genere. Purtroppo su questo piano siamo abbastanza impotenti, ma non rassegnati. Per chi desidera fare un gesto utile, anche piccolo, ma per per questo meno significativo, si presenta una bella occasione, secondo la nota massima "pensare in grande e agire in piccolo" .
Domani l'iniziativa "Puliamo il mondo" coinvolgerà quasi tutti i quartieri di Seregno, su proposta della Consulta comunale dell'ambiente, di cui fanno parte i rappresentanti dei Comitati di Quartiere, rappresentanti di maggioranza e opposizione, delle associazioni CAI, Comitato intercomunale per la tutela dell'ambiente e della salute – S. Giuseppe, Legambiente Seregno, Oro Verde Zero Cento e WWF Insubria.
Il manifesto che annuncia "Puliamo il mondo" per il quartiere San Carlo |
Il ritrovo per San Carlo, sarà al parco Falcone Borsellino, che include anche il nostro laghetto. Sono invitati tutti i cittadini che hanno voglia di rimboccarsi la maniche.
Il meteo promette una bella giornata. Al laghetto è stata tagliata l'erba e un po' ridotta la vegetazione acquatica. Comunque restano piccoli rifiuti da raccogliere. Ci sarebbero anche altre sistemazioni da fare, manca per esempio la ferramenta per la chiusura del cancello, sparita misteriosamente da tempo, ma per domani sono previste solo piccole pulizie. In ogni caso il laghetto presenta sempre un bello spettacolo.
La flora è in continua evoluzione. Ontani, pruni, aceri e salici, sono le specie più comuni, ma ci sono anche gelsi e bagolari che tentano di insediarsi, ed è spuntato persino un tasso, albero dalla crescita lentissima ma fra i più longevi.
Nell'acqua abbondano i pesci e, sopra, cammina qualche gerride. Le gallinelle sono sempre presenti ma si nascondono nel canneto. Sullo specchio d'acqua girano varie libellule, di almeno due specie diverse. Sarà magari interessante capire se la grossa Aeshna è della specie mixta o cyanea.
Numerosi come sempre in questa stagione, sono i Sympetrum, facilmente riconoscibili come genere per il colore rosso dei maschi e per il fatto che si lasciano anche avvicinare. Di solito sono della specie striolatum, ma non sempre. Alcuni di questi saranno intenti a depositare le uova; curioso è il metodo che adottano in questa occasione: il maschio guida la femmina trattenendola per il collo con due appendici posteriori, una specie di pinzetta, e la coppia si dispone in una formazione detta "tandem". La femmina, sostenuta dal maschio, depone le uova abbassandosi ritmicamente sull'acqua con una specie di balletto. A domani!
Al pomeriggio, come potete vedere nel manifesto sopra, seguirà una iniziativa particolarmente dedicata ai bambini, che sarà anche l'occasione per riunire i cittadini seregnesi, volontari o meno.
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