domenica 9 ottobre 2022

Cenni d'autunno non cancellano la lunga siccità.

Una giornata di pioggia lascia una tregua a metà pomeriggio con cielo grigio e luce scarsa. Restano le tracce di una eccezionale siccità con i prati brulli e un paio di alberelli morti. Le giornate si sono accorciate, il caldo è cessato da tempo e non manca l'umidità. Ne approfitta la vegetazione arborea e arbustiva per riprendersi dopo mesi e mesi di stenti. Compaiono nel frattempo i segni dell'autunno con bacche, piccoli frutti, funghi e le foglie che accennano appena a cambiare colore e anche a cadere, ma solo per i tigli, i peri ornamentali e gli aceri rossi. 

Arrivando dal parcheggio

 

Presso la lapide dedicata ai Magistrati Falcone e Borsellino, da cui prende nome il parco, balza agli occhi una quercia rossa morta. La stessa fine ha fatto nei pressi un piccolo alberello non identificato. Sono le due uniche piante del parco, chiare vittime della siccità. Altre hanno sofferto ma quasi sicuramente si riprenderanno. Speriamo che la quercia rossa, di origine americana, venga sostituita con una specie nostrana. 


Alberi verdi e prati mezzi secchi

La pioggia ha fatto rinverdire molti alberi, come i platani e i gelsi della foto sotto, ma non ha consentito all'erba di ricoprire le chiazze di terra ancora nuda. Nell'ex area cani sono apparsi numerosi funghi.



 

Gli ontani

Gli ontani godono di ottima salute. Amano avere le radici vicino all'acqua e  da lì traggono la loro resilienza alla siccità. Ogni anno sulle rive spunta qualche piantina nuova, che poi cresce in fretta. Le loro foglie erano e sono in buona parte ancora di un bel verde scuro e lucente, ma qualcuna comincia a schiarirsi e a cadere a terra. Le vediamo sparse sul ponticello o galleggianti nell'acqua sotto i rami del salice piangente, quest'anno insolitamente allungate fino a terra o all'acqua.


Foliage?

Non è ancora il tempo del foliage, ma quasi ci siamo. Sotto le chiome di alcuni alberi si vedono le prime foglie fare tappeto. 



Fiori e frutti

Non di rado l'autunno si presenta come una specie di seconda primavera e piante che avevano so messo di fiorire in estate riprendono a farlo ora. Quest'anno però i fiori sono pochissimi:  sulla spirea e sulla buddleia; quasi nessuno nei prati, peraltro ancora tagliati.


I piracanta hanno meno bacche del solito, che comunque con il loro colore fanno sempre un bell'effetto 

Notiamo poi dei piccoli pomi su un probabile pero ornamentale nato spontaneamente. Appena fuori dal cancello principale, si vedono a terra delle noci, ancora avvolte nel loro mallo. Sono piccole e poco appetibili, ma  comunque una bella novità.  

La pioggia

All'8 agosto, un mese fa, le precipitazioni annue erano arrivate a 170 mm, oggi sono caduti circa 17 mm di pioggia, pochi, ma pari a un decimo del periodo siccitoso, durato oltre un semestre. Dopo l'8 agosto abbiamo avuto altri 90 mm, che hanno dato vigore alla vegetazione, seppure insufficienti a riequilibrare le falde. Qualche goccia la possiamo vedere sul dorso di una foglia di loto.


 

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