domenica 20 marzo 2022

La primavera è arrivata lo stesso

Oggi è il 20 Marzo. 

Non piove da diversi mesi (32,8 mm di precipistazioni da inizio anno (secondo la stazione meteo Seregno centro), fa freschino, 3°C minima e 13°C massima, e siamo al 25° giorno di guerra, per non parlare della pandemia che forse si sta trasformando in endemia, ma la primavera è arrivata lo stesso.

Alberi e alberelli in fiore

I fiori del Prunus pissardii, uno dei quattro rimasti sul vialetto fra laghetto e campo sportivo.
Nel recinto, in questo anni sono spuntati diversi Prunus, nati spontaneamente da qualche seme.
Hanno caratteri diversi, come le foglie verdi e altri i fiori binchi, ma sono dello stesso genere.
.

Due dei Prunus pissardii rimasti sul vialetto. A destra nella foto i fiori bianchi del prugnolo

Nel cespuglio a destra i fiori del prugnolo danno il cambio a quelli gialli del corniolo. 

Prugnolo (Prunus spinosa)

Un rametto con foglie rossastre e fiori rosa sul retro del recinto.
Sono portati da una esile pianta alta ormai 4 metri.

Un pero selvatico o forse un melo si accinge a fiorire

Fiori in arrivo sul pero selvatico

Nei pressi del bacino piccolo, fra i pennisetum, un prugnolo,
notare le spine, anche questo nato spontaneamente.
Sullo sfondo il verde dei salici piangenti

Fioriture e fogliazioni di fine inverno fra alberi e arbusti

Notiamo che le specie fiorite fra le prime, il salicone e il corniolo, sono praticamente terminate. Ora è il turno delle rosacee. 
Per quanto riguarda le fogliazioni le uniche specie che si sono mosse vistosamente sono i salici e i sambuchi.

Nel prato

Qui la siccità si fa sentire e i fiori di campo, che non hanno radici profonde come gli alberi, non abbondano

Pratoline, violette e Veronica persica

Violette

La fauna

Oggi le tartarughe rimaste, che sembrano 6, cercano di prendere il sole fuori acqua per quanto possibile, alcune arrampicate sulle tife, dove si sentono più protette e altre sui massi, qui pronte a immergersi se qualcuno si avvicina.
 

Rari i pesci. Il mistero continua, anche se l'acqua è ancora fredda (in superficie dagli 11°C ai 14 presso i massi). 

Ci sono anche vari uccellini, le gallinelle, dei piccioni, e merli a profusione, ma per fotogrfarli ci vuole tempo e un po' di tranquillità. Oggi è domenica, c'è il sole e al laghetto si susseguono gruppi di visitatori, anche all'ora di pranzo. Gli uccelli non gradiscono. Ci accontentiamo così di un pettirosso

Nessun commento:

Posta un commento