Si prevede la cattura delle tartarughe esotiche e un contenimento della flora acquatica invasiva. Per ora si procede al parziale svuotamento del laghetto e si comincia ad eliminare le tife con le relative radici lungo i bordi, dove l'acqua è più bassa.
Un'azienda specializzata, abbastanza particolare, esegue i lavori |
Alcuni conduttori di cani si informano |
Una pompa estrae l'acqua da un bidone forato, che fa da filtro |
Gli operatori
In tarda mattinata... si lavora mentre la pompa fa la sua parte. Il livello è calato di circa 30 cm.
Al pomeriggio
Verso le 16 il livello é a -40 cm e si è aggiunto un operatore.
E anche la claque si rinfoltisce all'uscita da scuola.
Mentre si continua ad estirpare le tife... qui il fondale è più profondo. Si sente un odore forte, tipico di lago. La ragazza, esperta di acquacoltura, ci spiega che si tratta di gas emessi dal fango movimentato, prodotti da materiale organico in decomposizione inevitabilmente presente, che cesserà alla fine dei lavori. Domani si seguiterà con lo svuotamento.
Si trova la prima tartaruga, di taglio piccolo. Viene riposta in un grande secchio con un po' di acqua.
Ed ecco qualcosa di voluminoso...
Questa volta però è un vecchio pallone |
I lavori proseguiranno domani, giovedì e forse anche venerdì.
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