Non dobbiamo affliggerci e pensare ad altro potrebbe farci anche bene.
Possiamo immaginare il laghetto e pensare che stia benissimo, come è probabile che sia.
Intorno al 20 marzo, primo giorno di primavera, abbiamo avuto giornate soleggiate e tiepide con punte di 20°C. Ce le siamo godute, per quanto possibile, dalle finestre, dai balconi e, per i più fortunati, dal giardino. Da ieri il vento ha portato un brusco raffreddamento e le temperature notturne si sono avvicinate allo zero. Ora il sole si è fatto rivedere.
Possiamo immaginare che la brasca crespa abbia cominciato a tingere di marroncino la superficie dell'acqua: nessuno finalmente telefonerà in comune allarmato, per l'invasione di un "alga" che è una comune pianta acquatica.
Possiamo immaginare che le rane e le tartarughe siano riemerse a crogiolarsi sulle rive.
Di certo alberi e arbusti avranno allungato le gemme, i salici piangenti avranno le chiome già verdi e chissà se i meli saranno in fiore.
Più o meno in questi giorni...
Non possiamo andare al laghetto a vedere se quanto immaginato è proprio così. Possiamo però sfogliare quasto blog, usando gli indici qui a destra, per rivedere com'era la situazione in questo periodo, negli anni scorsi
24 marzo 2019
Anche allora c'era un vento fresco, i pruni erano in fiore e le api al lavoro
https://laghettosancarlo.blogspot.com/2019/03/e-primavera.html
https://laghettosancarlo.blogspot.com/2019/03/e-primavera.html
23 marzo 2018
Le montagne erano imbiancate e il vento spargeva i semi delle tife, dove si posava un luì piccolo
https://laghettosancarlo.blogspot.com/2018/03/canne-e-semi-al-vento.html
19 marzo 2017
Le gallinelle covavano, le rane e le lucertole prendevano il sole. Fringuelli e verdoni venivano a fare il bagnetto
https://laghettosancarlo.blogspot.com/2017/03/non-e-ancora-primavera-ma-quasi-ci-siamo.html
19 marzo 2016
Una bella giornata offriva immagini per ben tre post. Fiorivano i pruni e, fra i tanti fiori di campo, un bel ranucolo favagello, che purtroppo negli anni si è fatto rivedere poco.
https://laghettosancarlo.blogspot.com/2016/03/conto-alla-rovescia-la-flora-23.html
18 marzo 2015
Ancora l'amico Carlo, con pazienza e abilità, documentava fra l'altro il ritorno delle rane, alla fine del letargo
https://laghettosancarlo.blogspot.com/2015/03/il-ritorno-della-rana.html
18 marzo 2014
Si risvegliava la natura e Luisa e Carlo, appassionati fotografi naturalisti, ne coglievano gli aspetti salienti, secondo le loro diverse sensibilità.
https://laghettosancarlo.blogspot.com/2014/03/alcune-rapide-annotazioni.html
18 marzo 2013
Chi lo avrebbe detto? C'era la neve!
https://laghettosancarlo.blogspot.com/2013/03/la-coda-dellinverno.html
Il Virus, la natura e noi
Il virus non è un essere vivente, ma una strana molecola che ha la capacità di riprodursi e di fare gravi danni agli esseri umani, ma solo se raggiunge le loro mucose.
La flora e la fauna del laghetto ne sono assolutamente immuni.
Noi no, e non possiamo fare altro che stare in casa e attendere di sapere se anche questa sera i dati dei positivi avranno rallentato la loro crescita. Speriamo!
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