Il sabato 3 maggio, 8 giorni fa, si sono svolte le visite guidate organizzate dal Comitato di Quartiere di San Carlo. Sembra che tutto sia andato per il meglio e che i partecipanti e gli organizzatori siano stati molto contenti. Magari raccoglieremo qui qualche testimonianza e alcune delle numerose foto circolate sui social.
Nella settimana seguente, quella scorsa, ben cinque giorni sono stati interessati dalla pioggia, per un totale di oltre 100 mm, rendendo il luogo scarsamente attrattivo. Finalmente ieri è tornato il sole. e così siamo potuti tornare a vedere la situazione. In una parola: sono fioriti i giaggioli d'acqua (Iris pseudacorus), non moltissimi, non particolarmente belli, ma sempre piacevoli e interessanti. Speriamo che il tempo si ristabilizzi e che lo spettacolo della loro fioritura possa dispiegarsi nel massimo splendore. Al momento ci accontentiamo con qualche foto.
A fine aprile si contavano sulle dita di una mano, Oggi sono almeno una ottantina, senza considerare quelli già sfioriti.
Pochi hanno dispiegato completamente i loro petali. Alcuni sono esili e più bianchicci che gialli, colpa del brutto tempo?
Sono fioriti anche i giunchi, in modo poco appariscente, tanto che possono passare inosservate. Sono sulle rive più soleggiate.
Decisamente più vistosi e anche intensamente profumati i fiori del sambuco (Sambucus nigra) che cresce dentro e fuori il recinto del laghetto. Ovunque si è insediato senza chiedere il permesso a nessuno. Ed in alcuni casi è sopravvissuto a ripetuti tagli. Quelli in foto sono nell'aiuola vicino alla piazzuola, dove fino a pochi giorni fa era fiorito il pallon di maggio (Viburnus opuls)
I fiori del viburno ormai stanno andando in seme
Strani habitat
Se osserviamo con attenzione I fiori dell'Iris ci accorgiamo che qualche esserino ci si trova bene, non solo qualche impollinatore di passaggio, e lo stesso vale per le foglie delle tife. Difficile dare un nome a tutti (ci proveremo), ma di certo contribuiscono ad arricchire la biodiversità del luogo.
Coleotteri?
Aggiornamento: sembra proprio di sì. Si tratterebbe di un coleottero curculionide, probabilmente
Mononychus punctumalbum. Siamo in attesa di conferma, ma se la specie è proprio quella, mostra una grande passione per il fiore su cui è stato osservato, come documentato da altri, guarda caso l'Iris pseudacorus: davvero strana la natura!
Sirfide
Forse si tratta di un Helophilus pendulus, o comunque di un Helophilus sp. In ogni caso anche questo sarebbe un primo avvistamento-
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Aggiornamento: Si tratta di un sirfide del genere
Parhelophilus secondo le indicazioni di tre esperti (da iNaturalist)
Ragno
Sembra un piccolo scorpione, ma è un ragnetto. Mai visto prima. Cosa ci fa su una foglia di tifa?
Aggiornamento: sembra che si tratti di un ragno del genere Mendoza e forse della specie Mendoza canestrini, tipico delle zone umide: in attesa di precisazioni o smentite.
Oggi il livello è alto, come ci si aspetta dopo tanta pioggia: L'acqua è limpida e si vedono bene i pesci. Le tartarughe non stanno prendere il sole sui massi, ma sparse sulle foglie delle tife ripiegate. La gallinella si fa vedere solo per qualche attimo. Vista anche una libellula, forse la solita Ischnura elegans.
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I pesci scuri oggi si vedono bene |
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Le tartarughe stanno fuori dall'acqua su "letti" di tife |
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