sabato 25 luglio 2020

Il rebus delle vespe

Questo post, pubblicato con 15 gg di ritardo, fa riferimento a foto e osservazioni del 24 luglio.

Arrivando al laghetto si nota che l'erba del parco è ancora bassa dapo l'ultima rasatura. Pochi i fiori di campo. Ora l'erba è stata tagliata anche dentro al recinto del laghetto e rimane solo qualche fiore di campo lungo la recinzione.

Nello specchio d'acqua è invece un tripudio di fior di loto e di ninfe.

Fra gli arbusti le spiree e la buddleia, che avevano visto i loro fiori rinsecchire con il caldo di giugno, si sono un po' riprese. e soprattutto la seconda è visitata da molti insetti, fra cui bombi e "strane" vespe.

I prati

Il prato rasato da poco ha anche pochi fiori.
Nel prato dentro il recìnto, nessun fiore

 

Fior di loto e ninfee




La pioggia

Sulle foglie si notano ancora le gocce della pioggia recente.

La libellula

Sulle rive una libellula molto comune qui: l'Ischnura elegans

Gli arbusti e i loro ospiti

La spirea è in buona parte rifiorita
Sulla buddleia abbondano i bombi

ll rebus delle vespe

Sempre sulla buddleia abbiamo fotografato questo insetto (vedi sotto). L'identificazione del genere, ma non della specie, è avvenuta su FNM da MicheleM (che ringraziamo). Sappiamo così che si tratta di una vespa vasaio, (Eumenes sp., della Famiglia delle Vespidae Eumeninae), da non confondere con la vespa muraiola, già vista numerose volte al laghetto, che per la verità non è nemmeno una vespa.
La corrispondenza fra il termine italiano "vespa" e quelle che gli entomologi considerano più o meno vere vespe è molto vaga. Da qui il rebus delle vespe. Vedremo di capirne qualcosa.



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