Alex all'opera |
Abile fotografo naturalista dedito alla macro, quasi esclusivamente per libellule, ci ha dato preziosi consigli. Agli appassionati di fotografia forse interesserà sapere che ha usato una reflex APS-C e un obiettivo macro da 150 mm. Inoltre è molto molto esperto di libellule, ottima occasione per uno scambio di esperienze.
Ha scattato un po' di foto che ci manda per il blog. Noi abbiamo fotografato lui, una grossa cavalletta di cui mi ha detto il nome (dimenticato), una Ischnura (con risultato disastroso) e poco altro.
La cavalletta senza nome... per ora |
Dice che al laghetto, molte di quelle che abbiamo preso per Ischnura elegans, sono Ischnura pumilo. Verificheremo se si tratta di una specie arrivata da poco o presente già da tempo, controllando le foto in archivio.
Ischnura pumilo |
Gli sembrava di aver visto una Aeshna cyanea (specie di cui in questo periodo è alla ricerca).
Sicuramente svolazzavano un paio di Aeshna mixta, già fotografate abbondantemente nei giorni scorsi.
Ha visto e fotografato una Chalcolestes viridis.
Per quanto riguarda i Sympetrum ha riconosciuto nelle foto di alcuni post scorsi lo Stryolatum meridionale, che sarebbe un po' una scoperta per la nostra zona, L'Atlante delle libellule del Parco delle Groane, del bravissimo Matteo Siesa, non la considera.
Ha confermato la presenza di Sympetrum sanguineum e di Sympetrum striolatum, che in questo periodo è facile vedere accoppiati, volare in tandem e deporre le uova.
Maschio |
Maschio |
Maschio in volo |
Accoppiamento di S. striolatum |
Femmina: nella parte terminale si vede spntare un uovo (clicca per ingrandire) |
Informato della pagina su Facebook dedicata al laghetto e gestita da Carlo si è subito iscritto.
Alex è un fior di dilettante, davvero molto preparato, sia perché si è documentato su molti testi (conoscere alla perfezione il Dijkstra, sebbene sia scritto in inglese e a caratteri piccolissimi) e su siti specialistici, sia perché è molto attivo sul campo.
Durante la graditissima visita sono passate al laghetto diverse persone, fra cui una signora che è stata tutto il tempo a disegnare un fiore di loto e che apprezza molto l'ambiente. Se mai ci leggerà, ci farebbe piacere pubblicare il suo lavoro.
Altri, pur godendo delle attrattive del luogo, purtroppo non sempre rispettavano le regole indicate in bacheca, forse non considerando che le condizioni del laghetto dipendono ampiamente dalla buona volontà dei frequentatori.
Nessun commento:
Posta un commento