Se nei nostri guardaroba i cambi di stagione, dall'inverno all'estate, portano abiti via via più leggeri e più freschi, in natura sono segnati dal succedersi delle fioriture.
Le fioriture di turno
Ecco così che, alla fine di maggio, i fiori dei
giaggioli d'acqua, da centinaia si sono ridotti a poche decine, per lo più all'ombra del viburno. I
piracanta stanno per imbiancare le loro aiuole, le
ninfee, sempre parche nelle fioriture, aumentano di poche unità e le
spiree iniziano a tingersi di rosa.
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I fiori delle ninfee sono passati da uno a quattro. |
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Entrando dal cancello grande, sulla sinistra l'aiuola delle spiree |
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I primi fiori della spirea |
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Uno degli ultimi giaggioli d'acqua. Al suo interno si scorge un coleottero |
Il
piracanta sembra ora diventato la meta preferita di molti insetti
Fauna
Per quanto riguarda la piccola fauna osserviamo che le
rane si fanno vedere spesso sulle foglie di ninfea e fra la vegetazione ripariale, le
tartarughe esotiche cercano di prendere il sole fuori dall'acqua, accontentandosi non di rado di una foglia di ninfea e le
libellule sono intente in qualche battaglia aerea, come l'
Anax imperator o nella riproduzione come la
Coenagrion puella.
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Una tartaruga su una foglia semisommersa per il suo peso |
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Coenagrion puella in ovodeposizione |
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