Flora
Al laghetto è tutto un susseguirsi di fioriture. Giunti al culmine della loro antesi sono i pallon di maggioSta sbocciando la verbena nell'aiuola. I suoi frori di solito attirano irresistibilmente le farfalle, prima che comincino a farlo quelli della buddleia. Sembra godere di ottima salute, dimostrandosi pianta molto rustica e resistente, dato che l'aiuola non è molto curata.
La spirea, che forma il primo cespuglio a sinistra, entrando dal cancello grande, si sta molto accrescendo, dopo la drastica potatura dell'autunno scorso e mostra i primi boccioli.
Cresce anche il tifeto, ma non al punto da essere impenetrabile alla vista e ai raggi solari. Di fatti ci prendo il sole alcune tartarughe esotiche.
Intorno si espandono le ninfee. Delle foglie dei fiori di loto non si vede traccia... per ora. In primo piano si vedono i ciuffi dei giunchi. E crescono sullo sfondo le fronde dei tigli. Tutti gli alberi e gli arbusti si sono rinverditi.
Nella zona intermedia fra il tifeto e le rive si sta sviluppando la brasca crespa, che non è un'alga, ma una pianta acquatica che fa fiori e frutti.
Fauna
Camminando lungo il lato nord del bacino grande, è un continuo tuffarsi di rane verdi, che non si lasciano avvicinare e nemmeno fotografare. Difficile contarle, forse una ventina. Considerando la presenza dei pesci che predano senza pietà i girini c'è da stupirsi.Nelle ultime visite avevamo rimarcato il calo dei pesci. Ora se ne vedono di più, forse grazie alla limpidezza dell'acqua, ma sempre a piccoli branchi.
Fra i rettili non ci sono solo le tartarughe esotiche ma anche le comuni lucertole. A volte anche a loro piace ammirare il panorama.
Già la settimana scorsa avevamo intravisto una libellula dai colori scialbi, forse perché appena sfarfallata. . Questa volta ecco una Ischnura elegans con la livrea completa.
Chiudiamo questo post con una foto d'insieme.
Alla prossima!
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