martedì 29 gennaio 2019

Attendendo la neve

I giorni delle Merla

Nei giorni della merla, tradizionalmente considerati i più freddi dell'anno, le previsioni dicono che nevicherà.

Per ora però non si è visto niente.

Solo nel pomeriggio di domenica 27 gennaio si sono alternate fasi di nevischio e vera neve che però in città è riuscita solo a imbiancare i tetti delle auto in sosta e i giardini più in ombra.

Anche al laghetto è arrivata una spolveratina, di cui restano poche tracce residue.Ecco come si presentava martedì 29 nel primo pomeriggio


Il prato arrivando dal parcheggio
  

Il bacino piccolo



Il ponticello

Le tracce della neve sono ben allimneate alle ombre

La piazzola


Il bacino grande visto da nord est.  Da notare lungo le rive il verde intenso dei giunchi, qui in primo piano. Si dovrebbe che in questa stagione così fredda i giunchi si trovino a loro agio e vegetino bene. 


Freddo e ghiaccio

Il lato ovest del bacino grande, lungo le rive di questo lato e particolarmente presso i massi, il ghiaccio è quasi sempre sciolto, probabilmente per diversi fattori: a sinistra nella foto l'acqua è molto bassa si scalda facilmente al sole, mentre  presso i massi i raggi scaldano la pietra e si riflettono verso l'acqua. Inoltre proprio qui avviene giornalmente il rabbocco con acqua certamente meno  fredda.

Abbiamo provato a misurare le temperature con uno strumento a infrarossi: 
  • il ghiaccio è a 1 - 2 °C
  • la superficie dell'acqua non ghiacciata è a 2-3 °C
  • le pietre e la staccionata al sole arrivano a 15 - 17 °C. 
  • in un punto della staccionata, particolarmente protetto e all'apice di un paletto, si oltrepassano i 20 °C 

La zona della riva risparmiate dal ghiaccio

Uccelli

Niente foto agli uccelli questa volta. Forse l'ora pomeridiana non era la più adatta, ma qualcuno si muoveva fra i rami. Il solo uccello che si è posato vicino era, manco a dirlo, un merlo.

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