giovedì 11 agosto 2016

Gli alberi del laghetto


Perso il salice piangente al centro del laghetto facciamo il punto sugli alberi che restano.

Sono 5 quelli che possiamo considerare adulti e più di 12 quelli spuntati negli ultimi anni, alcuni così piccoli che quasi nemmeno si notano.

Fuori dal laghetto 2 alberelli sono stati piantati al momento del ripristino (2013) e altri, piuttosto grandi, preesistevano nelle immediate vicinanze. Presso il sentiero di accesso 2 noci sono stati piantati da ignoti, altri ancora sono sparsi nel parco.

Gli alberi "adulti" del laghetto


Ora al laghetto la pianta più alta è un ontano, un po' malaticcio. Dei bei polloni ai suoi piedi sono già pronti a sostituirlo.

L'ontano è la pianta più alta dentro la recinzione

L'ontano ha la chioma rada e alcuni rami spogli. Alla sua base, a sinistra nella foto
sta crescendo un bel gruppo di polloni.

Un poco più basso è il salicone, che invece gode di ottima salute  e ha una chioma rigogliosa.

Salicone

Poi ci sono i due salici (forse Salix alba viminalis) piantati al momento del ripristino (inizio 2013).

Salici di specie incerta [Salice da vimine]

Più basso di tutti, il salice piangente vicino alla bacheca, che ha le radici lontane dall'acqua, ma che grazie a tutte le piogge di questa estate, sta abbastanza bene.

Salice piangente

Fuori dal recinto


Qui sono stati piantati, sempre in fase di ripristino, un tiglio e un biancospino.

Ignoti hanno piantato, a destra del sentiero di accesso, un paio di noci che crescono vigorosamente (oltre i 2 m).

Alberi grandi non mancano nei pressi: tigli, platani, gelsi e meli da fiore.

Di tutti questi parleremo un'altra volta.
 

I nuovi nati

Dentro il recinto del laghetto ci sono degli alberelli piccolissimi, nati spontaneamente, alti da uno a due metri:

Almeno 4 sono gli ontani di cui uno sui 2 m di altezza


Un piccolo salice piangente, probabilmente nato dalle radici di quello tagliato alla fine del 2012, si nasconde sulla sinistra, prima del del ponticello arrivando dal cancello principale.

Almeno 4 pruni della stessa specie  del viale che attraversa il parco (Prunus pissardii)

La chioma chiara al centro della foto che spunta dal cespuglio di spiree
è del salice piangente. Quella rossa a sinistra è di un pruno.

3 aceri, di cui un paio si avvicinano ai 2 m (uno era stato spezzato ma è già ricresciuto)


Su una riva è spuntato quest'anno un pioppo (Populus nigra o ibrido), esile ma più alto della staccinata (un altro più piccolo cresce fra i massi e difficilmente potrà sopravvivere).


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