lunedì 10 agosto 2015

Dopo l'acquazzone

Finalmente le pioggie più volte annunciate sono arrivate davvero nella notte.

Il laghetto si è un rimpinguato poco (2 cm di pioggia). L'acqua è limpida ma avrebbe bisogno di un rabbocco. Speriamo che la vegetazione dei dintorni si riprenda e soprattutto che il caldo soffocante, che durava da luglio, cessi.

Carlo, che ringraziamo sempre, ci manda alcune foto di farfalle viste nel pomeriggio.

Polyommatus icarus maschio (foto di Carlo S.)

La vegetazione acquatica e ripariale, nonostante tanto caldo, non ha sofferto e anzi si è molto estesa. Sono riprese le fioriture del loto.


La vegetazione nello specchio d'acqua sta benissimo.

Il prato è secco in varie zone.

Gli alberi vegetano bene anche se questo salice
impiantato 2 anni fa ha le foglie un po' ingiallite.
Stanno crescendo vari ontani e aceri nati
spontaneamente quest'anno

Farfalle


Scolia (Discolia) hirta, Scoliidae, femmina (foto di Carlo S.).
Si tratta di un imenottero "parente" delle vespe

Lycaena phlaeas, Lycaenidae (foto di Carlo S.)

Pieris rapae (foto di Carlo S.)
Per altre notizie sulle specie fotografate da Carlo e sul laghetto stesso potete cercare sul Gruppo FB dedicato qui: https://www.facebook.com/groups/1441040742825659/
 

Macroglossum stellatarum

Anche questa è una farfalla, anche se sembra un imenottero. Detta anche Sfinge del galio o Sfinge colibrì. Ha il vizio di non posarsi mai, salvo alla notte quando si nasconde nella vegetazione. Per fotografarla decentemente occorrerà riprovare.  Batte le ali 200 volte al secondo (?) producendo un ronzio simile a quello delle vespe. Succhia il nettare con una lunga proboscide (spirotromba) soffermandosi pochi secondi presso ogni fiore.




Per approfondimenti vedi qui (in inglese): http://tpittaway.tripod.com/sphinx/m_ste.htm
 

Il ragno argiope

Avevamo scritto che si chiama anche ragno vespa. Per capirne la ragione basta osserve il dorso. Peccato che al laghetto stia in una posizione non facile da aggirare. Nella foto è visto lateralmente.


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