sabato 18 aprile 2015

Fiato sprecato?

Oggi Carlo è stato al laghetto un paio d'ore prima di mezzo giorno. Le foto sono sue. Notevole la seguente. 

Una rana colta nel momento in cui ha le sacche canore gonfie. Solo i maschi
ne dispongono e le usano per corteggiare le femmine con il canto.

Riferisce che il livello dell'acqua è ancora calato.

La brasca copre tutta la superficie dell'acqua [non però vicino alla rive]:



Le rane non gli sono sembrate poche ed intonavano un bel concerto,



Tra gli uccelli frequentatori del laghetto c'è anche la capinera qui ripresa anche se non in modo ottimale (così dice l'autore della foto).

Capinera: si tratta di una nuova specie fotografata al laghetto

Incontrati due signori, uno con la nipotina e uno più giovane che elogiavano il laghetto. Si chiedevano perché non sono state eliminate le tife. Carlo ha spiegato che la pulizia viene fatta ma le tife secche servono durante l'inverno come rifugio per le gallinelle.

Ha raccomandato anche di non portare pane per i pesci.. Fiato sprecato?
I signori replicavano che che i pesci hanno fame e che anche altri li hanno invitati a portare il pane. Carlo ha spiegato con pazienza perché invece non lo si deve fare.

Un pesce rosso si avventa su un grosso pezzo di pane


Pensiamo che il fiato di Carlo non sia affatto sprecato.Speriamo piuttosto che tutti i visitatori e gli amanti del laghetto riescano a coglierne la complessità (per esempio più cibo maggior rischio di eutrofizzazione) e che, almeno, si adeguino al rispetto delle indicazioni esposte.


Nuovi fiori di alisso nell'aiola

La complessita ecologica del laghetto e dei suoi delicati equilibri è una bella sfida per tutti e riuscire a coglierla meglio è uno degli scopi di questo blog.

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