lunedì 30 dicembre 2024

Fra ghiaccio e foglie morte salutiamo il 2024

Il 2024 finisce con un po' di ghiaccio al laghetto e qualche foglia ancora sui rami nei dintorni. Le fronde diradate ci permettono di scorgere qualche simpatico esserino invernale.  

Cerchiamo le ultime foglie fra i carpini bianchi che circondano il l campo sportivo del Seregnello.  

I carpini a sinistra nella foto hanno qualche foglia nella parte bassa.
A destra gli aceri sono completamente spogli.
 
All'incrocio con la via Platone troviamo un cantiere della
metrotramvia Seregno - Parco Nord Milano


La strada è percorribile solo a piedi e in bici sui due lato.
Chissà se gli alberi saranno risparmiati. 

Torniamo verso il parcheggio di via Federico Borromeo e ci inoltriamo verso la nostra meta. Osserviamo il primo gelso che ha mantenuto parecchie foglie a differenza del secondo. Ha dei rami così bassi che sembrano rispuntare dal prato come alberelli a se stanti.

I rami del gelso sono avvolti da robusti tralci di rovo. 
Nella buona stagione si scorgono anche dei magnifici sambuchi.  

A ben cercare si trova qualche pratolina nei prati

Il fiore del tarassaco non sarà l'unico presente, ma è davvero
una rarità in questa stagione

Passiamo sotto un grande ramo del gelso spoglio

Le foglie di questo gelso sono a terra e si mescolano con quelle
del platano, che si accumulano in questo punto ben riparato.
I tappeti di figlie costituiscono un vero e proprio ecosistema. 

Dietro al recinto, lato ovest 


Presso il cancelletto posteriore un sambuco, già tagliato più
volte, allunga i sui rami verso l'alto. Di solito il sambuco
conserva qualche foglia per tutto l'inverno.

I rami alti di un pruno selvatico hanno qualche foglia rossa.
Siamo sempre sul lato posteriore (ovest) del laghetto
Ai piedi di un bel tiglio le foglie si mescolano a fogli di carta,
lasciati forse da qualche persona distratta. Non molto distante un 
cestino, ottimamente gestito, sarebbe stato una facile soluzione. 

Dentro il recinto

L'acqua è ghiacciata e probabilmente non è la prima volta. Nelle ultime notti la temperatura minima era rimasta sopra i 2 °C. Eppure oggi qui vediamo del ghiaccio, poco ma c'è. Evidentemente la zona edificata resta più calda. E questo è un problema serio per l'estate. Non a caso il piano del clima, di cui abbiamo già parlato, invita, fra l'altro, a piantare alberi in città.  







Nel canneto si intravede del movimento...


Un pettirosso, vivace e irrequieto va e viene, ma non si
allontana per molto: presidia la sua zona 

Lui piccolo?

Ed ecco il pettirosso, finalmente si lascia fotografare


venerdì 20 dicembre 2024

Via col vento... l'autunno

Una giornata di vento, sole basso e cielo limpido, così se ne va l'autunno 2024. Non fa nemmeno tanto freddo. Il solstizio d'inverno sarà domani alle 10.20. Poi le giornate piano piano si allungheranno.  

Arrivando

Gli aceri del parcheggio e del viale Federico Borromeo sono completamente spogli, come ci si aspetta che sia nell'autunno fatto, ma non è così per tutti gli alberi, come vedremo.  


Acero

Filari di aceri lungo il viale Federico Borromeo. 

Una piccola farnia tiene compagnia alle lapidi dedicate a
Falcone e Borsellino, unica sopravvissuta qui fra le recenti
piantumazioni. Si spargono sul prato le foglie dei platani,
mosse da qualche folata

Sono spogli anche i grandi platani a sinistra e le farnie,
che faticano a crescere, a destra. Nel mezzo, sullo sfondo,
la massa ancora verde di un gelso

Spogli anche i cespugli dell'ibisco. In alto spuntano le foglie dei vari pruni clandestini

Fra gli ibischi sono cresciuti spontaneamente diversi pruni di specie incerta. Sui rami protesi in alto, alcuni portano ancora foglie rosse, altri verdi

Tre platani sono sullo sfondo, senza foglie, più avanti due
gelsi, quello a sinistra con le foglie, quello a destra senza.
Altri platani a Seregno hanno ancora le foglie. C'è anche
una biodiversità individuale e le condizioni locali sono varie.   
 

I salici piangenti con non poche foglie sulle chiome  

Il vento le scompiglia

Dentro al recinto

Il bacino piccolo

Giunchi, tife e bacche del piracanta

Le infruttescenze della vitalba illuminate dal sole

Ancora la vitalba e foglie rosse di qualche Prunus strano

Il bacino grande

La riva nord ripulita

Foglie di ninfee che resistono, alcune arrossate dal freddo

Il bacino grande spazzato dal vento

Salice piangente e tife piegate da una raffica dell'aria

Ontani come sopra

Foglia di ninfea ancora verdeggiante

Foglia di loto secca e accartocciata sull'acqua

Altri dettagli

Piantine di menta residue dell'aiuola aromatica

Sotto il viburno cresce lentissimamente un tasso

Foglie verdi delle buddleja

Nei punti riparati le foglie non si disperdono.
Qui sono sotto i salici piangenti

Davanti al recinto del laghetto qualcuno ha cercato di piegare
il cartello del Parco Grubria, che si direbbe abbastanza resistente.