La temperatura ha raggiunto i 34,8 °C e soprattutto il caldo è continuo: anche di notte scende di poco.
Cosa succede al laghetto? Facciamo un rapido sopralluogo alla sera. La vegetazione è iper lussureggiante. Alcuni scorci sembrano quelli di una foresta ombrosa.
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Il ponticello assediato dai rami dell'ontano e non solo |
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Il bacino piccolo è coperto dai rami del salice piangente |
La spirea e la buddleia hanno molti fiori rinsecchiti per il troppo calore e nella prima si insinua il rovo.
Anche le piante acquatiche si sviluppano rapidamente, ma le loro fioriture sembrano temporaneamente interrotte.
Il fior di loto fiorisce in luglio e in agosto Sono numerosi i suoi boccioli, ma di fiori non se ne vedono. Siamo verso sera e forse il caldo li ha disfatti durante la giornata.
La ninfea di solito non fiorisce nei periodi più caldi. Oggi si scorge qualcosa all'ombra del fogliame.
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L'unico fiore, seppure un po' abortito, è della ninfea |
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Una nuova foglia di loto davanti ai massi |
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La mestolaccia si prepara a fiorire con lunghi steli |
Il prato del parco è stato rasato, ma per fortuna non quello dentro al recinto del nostro laghetto. Qui le fuoriture selvatiche si sono riprese abbondantmente.
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Un gruppo di Lotus corniculatus, una fabacea dai fiori gialli. |
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Il fiore di una carota selvatica, visitato da un Oxythyrea funesta. La pianta è segnalata qui solo per la seconda volta. É molto comune, interessante, spesso falciata prima della sua maturazione, ma non così facile da identificare con sicurezza. Ringrazio a questo proposito FNM per i consigli e in particolare Domog e Forest
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Le luci del tramonto illuminano le chiome degli alberi più alti
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