L'alta pressione ha attenuato il freddo e anche le piogge sono cessate. L'inizio dell'inverno sembra promettere condizioni meteo accettabili per le prossime festività.
É bastato un rapido passaggio al laghetto, alla vigilia di Natale, per verificare, come è frequentata in questa stagione, la presenza di numerosi uccellini che vengono qui per cibarsi, per abbeverarsi e per fare il bagnetto. La mancanza di foglie sugli alberi facilita gli avvistamenti e permette anche di scattare qualche foto. Basta restare fermi, silenziosi e se possibile un po' nascosti: meglio se disposti ad attendere, come non era nel nostro caso.
Rari i passanti. Fra questi un signore con cane al guinzaglio, ci chiedeva se le gallinelle d'acqua, che non vedeva da tempo, fossero ancora qui. La risposta, documentata nell'ultima foto, è sì. Se lucherini e cardellini, assieme a tante altre specie sono di passaggio, le gallinelle d'acqua lo hanno colonizzato in permanenza.
Si conferma il ruolo prezioso del luogo per l'avifauna e per la biodiversità, se vogliamo una piccola nota positiva al termine di un anno costellato di negatività (pandemia, guerra, cambiamenti climatici, inflazione).
Lucherini
Lucherino femmina in alto e maschio in basso |
I lucherini si cibano dei frutti di vari alberi, fra cui gli ontani. Lo fanno anche i codibugnoli e i luì piccoli, che però oggi non c'erano |
Cardellini
I cardellini maschi sono indistinguibili dalle femmine. Quello in foto si sta abbeverando. Si vede una goccia sotto il becco. |
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