Oggi è stato il giorno più caldo dall'inizio dell'anno. A Seregno la temperatura ha raggiunto verso le 18 i 34,5 °C. Al caldo si aggiunge la siccità. Si parla della secca del Po, ma anche le Bevere, affluenti del Lambro, sono completamente in crisi. E del resto basta guardare il prato del Parco per capire la situazione. Difficile capire invece perchè si sia pensato di tagliare l'erba anche dentro il recinto del laghetto. Che fastidio davano i fiori che, nonostante tutto, resistevano? La terra è secca anche sotto la superficie, ma gli alberi hanno le radici profonde e le loro chiome sono di un verde intenso.
I fiori della spirea, sono già appassiti |
L'acqua si è leggermente abbassata di livello, e si sarà anche rscaldata, ma per ora non si vedono segni di particolare sofferenza, anzi, le piante acquatiche stanno crescendo a ritmo accelerato.
I pesci, a perte quelli rossi, non si facevano vedere da tempo. Ora sono tutti ben in vista, sotto il pelo dell'acqua. Non sembrano boccheggiare, ma è probabile che l'ossigeno dosciolto scarseggi, specie in profondità. L'acqua è inodore. Speriamo in bene.
Il ceratofillo si espande dal bacino piccolo, dove è abbastanza diffuso, oltre il ponticello, verso il bcino grande.
Numerose sono le azzurrine comuni (Coenagrion puella). Si posano sulle foglie dell'ontano proprio vicino al ponticello. Così è abbastanza facile fotografarle.
L'imperatore comune (Anax imperator) si aggrappa a una foglia di tifa.
Una codazzurra comune (Ischnura elegans)
La lavanda è l'unica pianta fiorita e viene assediata da insetti di ogni tipo, per lo più imenotteri e lepidotteri.
Presto fiorirranno il loto e la buddleja.
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