mercoledì 30 agosto 2017

Finisce un agosto fra i più caldi

Sembra che questo agosto che volge al termine sia stato fra i più caldi e siccitosi.

L'erba che è stata tagliata a inizio del mese non si è ancora ripresa ed è priva di fiori.

Anche gli alberelli di recente impianto hanno sofferto. Invece gli alberi più grandi, con le radici che raggiungono un maggior profondità nel terreno, resistono bene. 

Il prato arido e senza fiori offre poco alle farfalle e agli altri insetti.

Incerta la sopravvivenza di un piccolo acero di monte

Nell'area del laghetto vive la solita piccola fauna

In aumento la presenza delle libellule della specie Sympetrum striolatum


La buddleia è parzialmente i fiorita ed è sempre visitata da bombi, oltre che imenotteri, ditteri vari e da qualche farfalla.

Dovrebbe trattarsi di un bombo e non un dittero perchè ha 4 ali (visibili in
altre foto). Gli esperti di FNM confermano che probabilmente si tratta di un
maschio di Bombo pascuorum
Anche il salice da vimini ospita spesso alcuni insetti, dalla Cetonia aurata a qualche imenottero, probabilmente calabrone (Vespa carabro ?).

L'identificazione è confermata in FNM. Quelli in foto che si nutrono della linfa del salice da vimini dopo aver scortecciato un rametto. I calabroni sono pericolosi come altre vespe se molestati, specialmente se ci si avvicina al nido, che però al laghetto non sembra presente.



Calabroni (Vespa crabro)

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