martedì 23 maggio 2017

I segreti del laghetto

Non sempre è facile scoprire gli aspetti più interessanti della vita del laghetto. La presenza di persone, anche silenziose o peggio, di cani nei dintorni, fa scomparire dalla vista la maggior parte degli animali: rane e tartaughe si immergono, gli uccelli si dileguano e le gallinelle d'acqua si infrattano nel canneto.

É forse per questo che non abbiamo più notizie dal 10 maggio della nidiata delle gallinelle.
Anche i girini non si vedono più. Chissà se qualcuno sopravvive nella parte più fitta del canneto. 

Ma anche la flora, nelle sue manifestazioni più eclatanti, va indagata a volte con pazienza.  Questo fiore di ninfea, l'unico, si è svelato quasi per caso alla fine di una paziente perlustrazione.


Nel prato del parco sono in corso i tagli dell'erba. Si è salvata, per ora, questa bella pianta, forse una knautia. 

Fiori selvatici di campo


Impossibile invece non notare, appena arrivati, la fioritura, seppure incompleta, del grande cespuglio di spirea, a sinistra del ponticello presso il bacino piccolo.


Spirea

Nell'aiuola, ben nascosto, fra la buddleia e il prugnolo, è fiorita un caprifoglio. Mi visto prima.

E mimetizzati nel cespuglio di piracanta, preso il cancello piccolo, sono apparsi una vitalba, un sambuco e persino un piccolo bagolaro.


Caprifoglio

Anche queste nell'aiuola, stanno per fiorire la lavanda e la buddleia

Lavanda: spighe prossime alla fioritura

Bioccioli della buddleia

Libellule

Non si vede più la Libellula depressa, presente fino a pochi giorni fa. Vista per una attimo una rossa, forse una Crocothemis erythraea. Visibilissima e spettacolare, ma difficile da fotografare, una Anax imperator,  che perlustra in continuazione il laghetto. Non facili da individuare le pur numerose damigelle, piccole e spesso nascoste fra la vegetazione ripariale. Fotografata solo una Ischnura elegans. Sfuggono invece le Ischnura pumilio e le Coenagrion puella, probabilmente presenti. 

Ischnura elegans

Anax imperator

Altra fauna

Un merlo, nella zona del salice abbattuto, si immerge per un lungo bagnetto e ogni tanto si scrolla l'acqua dalle piume.

Fra le foglie del piracanta se ne sta una grossa locusta. Un altro esemplare della medesima specie è su una foglia di tifa. Si tratta di Anacridium aegyptium, identificato dagli esperti di FNM che ringraziamo




Anacridium aegyptium


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