venerdì 9 dicembre 2016

Il ghiaccio e le stagioni accavallate

Oggi il ghiaccio oggi si è allargato fino a coprire quasi tutto il laghetto.


Il paesaggio è invernale.

La vita sembrerebbe congelata, se non fosse per qualche uccelletto dell'inverno nascosto fra i cespugli e di tanto in tanto il verso delle gallinelle




La caduta delle foglie, che segna la fine dell'autunno, non è ancora completa. I tre salici piangenti ne conservano ancora molte.


Anche su qualche rametto giovane se ne vede qualcuna. 

Per esempio su un acero, piantato da poco e alto circa un metro. Di questi nuovi alberelli ce ne sono forse otto: tre verso il parcheggio, due a sud del laghetto e tre a nord. Difficile dire di che specie siano, a parte qualche acero, riconoscible per i rametti opposti e appunto per le foglie palmate in foto.


A proposito di gemme, non si direbbe che il salicone le possa avere già così rigonfie. Sembra volersi portare avanti per la primavera.


Autunno, inverno, primavera: le stagioni si succedono bruscamente sul calendario, ma in natura scorrono tenendosi per mano. 

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