domenica 5 maggio 2024

I primi giaggioli d'acqua

Inizia quest'anno ai primi di  maggio la stagione dei giaggioli d'acqua (Iris pseudacorus), strana stagione però, con piogge frequenti e temperature altalenanti.  Le fioriture sembrano al momento un po' stentate.


Le piogge sembrano però favorire lo spuntare di nuove piante ovunque. Nel cespuglio dell'ibiscopresso i giochi per i bambini,  crescono rigogliosi dei pruni di specie indefinibile (Prunus sp.), già notati il 12 marzo scorso. 



Fra i rami bassi del gelso, ma anche altrove nel parco, cresce il rovo ed il sambuco, questo in piena fioritura. 


Il fiore profumato del sambuco

Non distante dal recinto del laghetto un grosso ramo reclinato a terra del gelso è stato tagliato ed asportato. Resta al posto del ramo una grande chiazza di terra nuda. Vedremo se e quando sarà colonizzata dalla vegetazione.    


Dentro al recinto

Osservando dal ponticello, le tife nuove hanno quasi completamente sostituito quelle secche dello scorso anno. Crescono anche le foglie delle ninfee
  

Fiorisce il pallon di maggio (Viburnus opulus). Siamo appunto a maggio. 


Pochi al momento i giaggioli fioriti. Siamo nell'ordine della decine, contro le centinaia di alcune annate scorse. 




Poco vistosi,  sulle rive, sono in fiore i giunchi

 

Fra le tife un paio di tartarughe esotiche cerca di prendere il poco sole che spunta a tratti. Dove sono finite le altre tartarughe? Lo scorso anno se ne vedeva una decina. 


Su una foglia di ontano osserviamo un sirfide. Sono ancora pochi gli insetti visibili. 

Dittero Sirfide Myathropa florea

 Ai piedi del viburno sono caduti numerosi suoi petali bianchi. 


Nei pressi passa la gallinella d'acqua

Oltre il laghetto

Per trovare una robinia, che fiorisce anche lei a maggio, dobbiamo spostarci sul retro del laghetto per un centinaio di metri. La fioritura è un po' deludente, forse per il maltempo.


Andando ancora oltre vediamo una strana quercia rossa. Siamo abbastanza lontani dal laghetto. Le foglie sono lucide, coriacee e persistenti in inverno. Le querce rosse sono di origine americana e anche se sono di diverse specie, noi europei le indichiamo tutte con lo stesso nome. 

 
Torniamo sui nostri passi sul retro del laghetto. Nella lussureggiante quinta arborea spiccano delle rose  di origine incerta ed il pallon di maggio




Riepilogando abbiamo visto i primi fiori del giaggiolo d'acqua, quelli del giunco, del sambuco, della rosa, della robinia e del pallon di maggio.