Inizia quest'anno ai primi di maggio la stagione dei giaggioli d'acqua (Iris pseudacorus), strana stagione però, con piogge frequenti e temperature altalenanti. Le fioriture sembrano al momento un po' stentate.
Le piogge sembrano però favorire lo spuntare di nuove piante ovunque. Nel cespuglio dell'ibisco, presso i giochi per i bambini, crescono rigogliosi dei pruni di specie indefinibile (Prunus sp.), già notati il 12 marzo scorso.
Fra i rami bassi del gelso, ma anche altrove nel parco, cresce il rovo ed il sambuco, questo in piena fioritura.
Il fiore profumato del sambuco |
Non distante dal recinto del laghetto un grosso ramo reclinato a terra del gelso è stato tagliato ed asportato. Resta al posto del ramo una grande chiazza di terra nuda. Vedremo se e quando sarà colonizzata dalla vegetazione.
Fra le tife un paio di tartarughe esotiche cerca di prendere il poco sole che spunta a tratti. Dove sono finite le altre tartarughe? Lo scorso anno se ne vedeva una decina.
Su una foglia di ontano osserviamo un sirfide. Sono ancora pochi gli insetti visibili.
Dittero Sirfide Myathropa florea |
Ai piedi del viburno sono caduti numerosi suoi petali bianchi.
Nei pressi passa la gallinella d'acqua.