Rare le giornate con un po' di sole. Oggi era una di queste anche se il cielo è nuvoloso. La temperatura calda di fine ottobre sembra sia da record. L'autunno comunque è arrivato e lo si vede dai colori accesi.
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I quattro tigli a sinistra si presentano in modo diverso: il prima ha poche foglie
gialle, il secondo le conserva ancora, gli altri due sono completamente spogli |
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Sullo sfondo il giallo del geslo e l'ocra del platano |
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Il gelso |
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Sulle rive le tife sono verdissime. ma le altre erbe selvatiche sono ormai secche.
Nell'acqua resite la ninfea (in primo piano), ma non il loto. |
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Il sacile piangente al centro della foto è verde, ma...
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Le foglie grigiastre del salice piangende cominciano a cadere |
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I loto sono piuttosto rinsecchiti |
Il caldo e il sole fanno risovegliare anche la fauna. Avvistata una sola rana e un paio di pesci rossi. Solo le libellule si fanno fotografare e particolarmente i
Sympetrum rossi che si posano sulla racinzione per scaldarsi e si lasciano avvicinare. Non così una
Aeshnidae, intenta a deporre le uova sul fogliame delle tife, guardinga e inavvicinabile.Nessuna traccia invece delle gallinelle e delle tartarughe esotiche.
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L'Aeshna nel momento in cui depone le uova con la parte terminale dell'addome. |
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Attorno al laghetto si scorge qualche fiore di campo solitario. L'aiola è ormai sfiorita. Le spiree e le bacche di Pyracanta danno qualche nota di colore.
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L'aiuola ha esaurito le fioriture |
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Le bacche arancione del Pyracantha |
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