giovedì 29 giugno 2023

Piena estate?

Da una settimana siamo in pena estate, quella astroniomica che inizia il 21 giugno. Nei giorni scorsi la temperatura in effetti è arrivata a 33 *C e oltre. Oggi però è calata di circa 5 gradi. Nel cielo grosse nubi bianche oscurano il sole. Dopo un maggio con piogge frequenti, proseguite fino a metà giugno, queste sono cessate. Ora prerò il meteo sembra incerto.

La vegetazione, fra piogge scorse e caldo recente, cresce rigogliosa. Persino l'ingresso del laghetto appare cambiato. 



Cadono le foglie? 

Sotto i salici piangenti vediamo delle foglie secche a terra. Potrebbe essere una difesa messa in atto dalla pianta per proteggersi dall'eccessiva evapotraspirazione, in sostanza una reazione al caldo. Un fenomeno del genere, ben più evidente, l'abbiamo visto la scorsa estate, caratterizzata dalla straordinaria siccità. Molti alberi sembravano addirittura morti, come ad esempio i carpini, gli stessi che quest'anno si sono ripresi, quasi completamente, come si può vedere lungo le vie Stadio e attorno ai campi di calcio del Seregnello. 

Foglie presso il salice piangente dietro alla bacheca. 

Anche nel bacino piccolo galleggiano le foglie di un altro salice

Il seccume sotto i tigli è inveca dovuto alla caduta dei frutti.

Nell'acqua e sulle rive

Crescono le foglie dei fior di loto, e sul fondo si intravedono i ceratofilli.



Su un piccolo tratto della riva crescono le tife minime. Hanno le foglie molto più strette delle tife comuni. 


Il prato e gli insetti

Sono fioriti nuovamente i prati e si vedono vari insetti. 



Su un fiordaliso nerastro dei coleotteri piuttosto comuni:
Oxytherea funesta. Si cibano di nettare e di polline, ma a volte 
anche dei petali dei fiori. Sono temuti dagli amanti dei giardini,
ma alla fin fine sono anche loro degli impollinatori.  


Un bombo, un apoideo impollinatore, posato sulla lavanda.  

Una farfalla bianca sulla buddleia

Sulla buddleia anche una piccola vespa, forse una vespa vasaio (da conf.)
Aggiornamento: si tratterebbe di Eumenes mediterraneus forse femmina,
una delle varie specie chiamate comunemente vespe vasaio

La frutta

In mezzo all'aiuola del pennisetum è cresciuto un alberello, ora cartico di frutti, simili a susine. 



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